Lotta ai cambiamenti climatici, ad Ecomondo le idee delle Start up

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Ad Ecomondo-Key Energy, il grande appuntamento con l´economia green alla Fiera di Rimini, l´innovazione è di casa anche attraverso una qualificata vetrina di start up.

Sedici realtà che sviluppano soluzioni innovative per la lotta ai cambiamenti climatici propongono in fiera i loro servizi e prodotti.

Provengono da tutto il territorio nazionale e partecipano al programma di supporto internazionale Climate-KIC Startup Accelerator promosso dall’Istituto Europeo per l´Innovazione e la Tecnologia nell´ambito dell´iniziativa Climate-KIC, il più grande partenariato europeo pubblico privato che sostiene progetti per contrastare il cambiamento climatico. In Italia, il programma è realizzato da ASTER, la società della Regione per la ricerca industriale e l’innovazione e da Climate-KIC Italy

Particolarmente innovative le proposte.

  • Intervengono sul miglioramento dei materiali realtà come Graphene-xt (www.graphene-xt.com), specializzata nella produzione di grafene, un innovativo materiale con importanti proprietà e numerose applicazioni industriali. Un team di giovani universitari, con base a Bologna, è riuscito in poco tempo a raccogliere 530mila euro di finanziamento dal basso, attraverso un portale di crowdfunding. 
  • Ha del rivoluzionario la macchina progettata dai torinesi di Microwaste (www.microwaste.eu) in grado di trattare rifiuti composti da amianto e reinserirli nel processo di costruzione.
  • Sui materiali lavora anche Enerpaper (www.enerpaper.com) che produce bobine di isolante, composte da cellulosa: in pratica una soluzione basata sull´utilizzo di comunissima carta per l´isolamento termo-acustico degli edifici. 
  • Sul fronte alimentare, Green Code (www.g-code.it) è una start up trentina riuscita nell´intento di ricavare una sostanza liquida, un estratto naturale, ideale per la conservazione dei prodotti ortofrutticoli. Una soluzione in fase di test con le mele.
  • Punta ad introdurre pratiche di riuso nel settore informatico e della comunicazione la giovane azienda Green Idea Technologies (www.greenideatech.com) è la prima società di consulenza ambientale informatica in Europa. Scopo della startup è la valorizzazione di prodotti rigenerati e ´ricondizionati´, ovvero portati a nuova vita. Una soluzione più che ´smart´ per le aziende, che possono così evitare i frequenti usa e getta di telefoni e computer aziendali. Fondatori della start up due giovani Venezuelani trapiantati in Italia, insieme a colleghi di studio italiani, con base a Bologna e San Remo.
  • Sempre dal capoluogo emiliano la start up Cubbit, che si annuncia come il primo data-center al mondo che non possiede alcun server. Cubbit propone di superare i limiti del cloud tradizionale con notevoli vantaggi in termini di sostenibilità ambientale, di performance, di prezzo e anche di sicurezza dei dati. 
  • Dalle start up anche soluzioni per trasformarsi in ortolani e apicoltori urbani. ACME21 è l´azienda cesenate che promuove BEEing (www.beeing.it) una linea di prodotti per semplificare il lavoro degli apicoltori e migliorare la vita delle api e che ha messo a punto un progetto anche per ´allevare´ api sul balcone di casa. Una soluzione di agricoltura urbana è quella proposta da Orthoponics (www.orthoponics.com) attraverso forme acquaponiche e geodetiche, che sfruttano anche l´acquario dei pesci per produrre fertilizzante per piccoli orti. Composharing (composharing.com) è invece il nuovo servizio per favorire il compostaggio domestico e di comunità.
  • E´ al servizio di chi ama muoversi a piedi o in bici in città Qirate di StudioMapp (www.studiomapp.com) una navigation app che aiuta i cittadini a trasformare la loro mobilità personale da un problema in una soluzione verde.
  • DIFLY (www.difly.it) ha sviluppato invece ELYSIA, un drone di tipo convertiplano ad alto contenuto tecnologico con autonomia di volo stimata di 10- 12 ore particolarmente utile in attività di monitoraggio ambientale e sorveglianza .
  • E ancora: AgroHTC mira a produrre macchine modulari basate sulla tecnologia di carbonizzazione idrotermale per trasformare scarti organici, anche quelli con elevato contenuto di acqua, in risorse come biochar, energia, ammendanti e fertilizzanti. ALL Power Lab Italia (www.allpowerlabs.it/) sviluppa e vende gassificatori a biomassa.
  • Ice Cream Team (http://icecream.team/) è una piattaforma multiside per la ricerca scientifica e il turismo sostenibile.
  • Wrebby (www.wrebby.com) una piattaforma web per condividere cataloghi aziendali sul web e durante le fiere. 


Il programma Climate-KIC Startup Accelerator Italy seleziona ogni anno 15 startup italiane per accedere ad un percorso di accelerazione composto da contributi finanziari (fino a Euro 50.000 a startup), coaching, fomazione, networking e comunicazione. Le startup selezionate hanno anche la possibilità di accedere a opportunità di scambi internazionali attraverso il coivolgimento della rete Climate-KIC composta da oltre 250 organizzazioni in Europa. 

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