Nuovo svincolo di Castelnuovo del Garda: una svolta per il traffico e il turismo sul lago di Garda

Svincolo Castelnuovo del Garda.
Spread the love

La cerimonia di consegna dei lavori per la realizzazione della nuova autostazione ha segnato un momento epocale per la regione, promettendo di risolvere una questione che affliggeva il territorio da decenni.

L’intervento, frutto di una lunga gestazione e ora finalmente realtà tangibile, si propone di costruire un nuovo casello autostradale lungo l’importante arteria dell’A4, a soli 3,5 chilometri da Peschiera del Garda.

Un progetto ambizioso, reso ancora più rilevante dalla sua capacità di risolvere il problema del congestionamento del casello di Peschiera del Garda, il cui traffico è gravato dall’afflusso verso le località e le attrazioni turistiche del Basso Lago di Garda.

L’importanza di questo intervento risiede nella sua capacità di migliorare significativamente la qualità della vita per i residenti e di ottimizzare l’esperienza per i visitatori.

Con quasi 5 milioni di veicoli in transito ogni anno, il traffico nella zona era diventato non solo un fastidioso intralcio, ma anche un freno allo sviluppo turistico ed economico della regione.

Il progetto non si limita alla semplice costruzione di un casello autostradale; include anche opere di interconnessione con la viabilità ordinaria, tra cui uno svincolo con cavalcavia di attraversamento autostradale e una rotatoria per il collegamento alla viabilità locale.

Inoltre, è previsto il raddoppio della bretella che porta al viadotto sulla S.R. 11 a Cavalcaselle, garantendo un flusso più fluido e sicuro.

L’autostazione stessa sarà una struttura moderna e funzionale, con 15 piste di sosta, inclusi spazi dedicati ai trasporti eccezionali e parcheggi per autovetture e mezzi pesanti.

Questo non solo faciliterà il transito turistico, ma offrirà anche un punto di sosta strategico per coloro che visitano i parchi turistici e naturalistici della zona.

Uno sforzo particolare è stato dedicato all’integrazione dell’opera nell’ambiente circostante, con l’inserimento di una quinta arborea e l’implementazione di misure per ridurre l’impatto visivo e sonoro, dimostrando un impegno per la sostenibilità e la tutela del paesaggio.

L’investimento totale di 86,74 milioni di euro dimostra il impegno e la fiducia nel progetto da parte del Gruppo A4 Holding.

Con la pianificazione dei lavori che prevede il completamento entro 900 giorni e l’apertura dell’autostazione entro la fine del 2026, la regione può guardare al futuro con ottimismo.

Come sottolineato da Bruno Chiari, Direttore Generale di Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova, questo progetto non è solo un’infrastruttura, ma un’impegno per il benessere socio-economico dell’intera regione.

Una volta completata, la nuova autostazione non solo allevierà il traffico, ma fungerà da motore per lo sviluppo e la valorizzazione dei territori attraversati.

Post correlati

Lascia un commento