È ufficialmente partito il cantiere per la demolizione del viadotto Morello 3 lungo l’autostrada A19 Palermo-Catania.
L’intervento, avviato da Anas (Gruppo FS), riguarda la carreggiata in direzione Catania, nel tratto compreso tra il km 106,944 e il km 112,381, nel territorio della provincia di Enna.
Il viadotto si estende per oltre 5 chilometri e rappresenta una delle infrastrutture più lunghe dell’intera tratta autostradale.
I lavori rientrano nel piano straordinario di manutenzione della A19, coordinato dal Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, in qualità di Commissario Straordinario di Governo.
Al suo fianco, i subcommissari ingegneri Lelio Russo e Sergio Tumminello, che stanno seguendo ogni fase del progetto.
Un’opera da ricostruire: via alle 76 campate
I tecnici hanno rilevato un ammaloramento avanzato delle strutture portanti dell’impalcato, motivo per cui si è deciso di procedere con la completa demolizione delle 76 campate che compongono il viadotto.
Al loro posto verranno realizzati nuovi impalcati con una struttura mista acciaio-calcestruzzo, soluzione moderna che garantisce solidità e maggiore durata nel tempo.
Il nuovo progetto prevede anche un’importante semplificazione strutturale: verranno ridotti i giunti di dilatazione e le campate saranno collegate in modo più uniforme tramite la soletta.
Questa scelta migliorerà il comfort di guida e ridurrà la necessità di manutenzione futura.
Miglioramenti anche per il by-pass
Uno degli aspetti più interessanti del progetto riguarda l’ammodernamento del by-pass tra le due carreggiate.
Attualmente si sviluppa su una sola campata tra le pile 59 e 60, ma al termine dei lavori sarà ampliato su due campate.
Il nuovo tracciato garantirà raggi di curvatura più ampi e una guida più fluida, rispondendo a standard di sicurezza e qualità superiori rispetto a quelli attuali.
Un investimento da 45,6 milioni di euro
Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 45,6 milioni di euro.
Una cifra importante, ma giustificata dalla complessità dell’opera e dalla necessità di mettere in sicurezza un tratto nevralgico per la mobilità siciliana.
Durante un sopralluogo nei giorni scorsi, l’Amministratore Delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme, ha confermato la centralità del progetto e la determinazione nel portarlo avanti con la massima efficienza.
I lavori si svolgeranno seguendo un cronoprogramma serrato, per minimizzare i disagi agli automobilisti e restituire quanto prima alla Sicilia un’infrastruttura moderna e sicura.
L’autostrada dei cantieri
Il viadotto Morello 3 è solo uno dei numerosi interventi previsti sul tracciato dell’A19, una delle arterie più trafficate e strategiche della regione.
Foto: Anas