A soli sei mesi dalla consegna dei lavori e con 15 giorni di anticipo rispetto al cronoprogramma, sono stati attivati cinque tracciati provvisori con uno sviluppo complessivo di circa 5 km sulla tratta Bicocca – Catenanuova, realizzata da Salini Impregilo e parte della linea ferroviaria Palermo-Catania, che permetterà di collegare le due principali città siciliane ad una velocità massima di 200 km/h. Uno step che permetterà la costruzione del nuovo binario dispari del raddoppio Bicocca – Catenanuova, in affiancamento all’esistente semplice binario e, in alcuni tratti, con nuovo doppio binario.
Il progetto della tratta Bicocca-Catenanuova, del valore di 192 milioni di euro e assegnato da Rete Ferroviaria Italiana, prevede il raddoppio di una sezione ferroviaria di 38 chilometri. I primi benefici apportati dall’opera inizieranno a vedersi nel 2020, con l’attivazione di un primo binario velocizzato, con termine complessivo dei lavori relativi al contratto programmato nel 2022.
Entro la fine del 2025, invece, ultimati i lavori sull’intera linea, sarà possibile spostarsi da Catania a Palermo in meno di due ore. L’opera rappresenta quindi una nuova opportunità di occupazione e di sviluppo delle infrastrutture, un settore che Salini Impregilo mira a consolidare con Progetto Italia, l’operazione industriale che vede coinvolta in prima battuta Astaldi, anch’essa impegnata nella realizzazione della linea insieme a SIFEL e CLF.
Il progetto Palermo-Catania rientra nell’iniziativa per lo sviluppo della mobilità sostenibile promossa dall’Unione Europea per realizzare il sistema dei Corridoi europei TEN-T, che collegherà e migliorerà le linee ferroviarie del continente e che vede Salini Impregilo già impegnata in Italia su più progetti, come il Terzo Valico dei Giovi, linea ad alta velocità che permetterà il collegamento tra Genova e Rotterdam, lungo il Corridoio Reno-Alpi, e la linea ad alta capacità tra Napoli e Bari.