Servizio MetroCagliari: al via le prove di circolazione

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Proseguono senza sosta gli interventi per il potenziamento del Tram di Cagliari.In queste ore sono in corso le prove di circolazione dei convogli lungo la tratta interessata dai lavori di raddoppio dei binari.

Si tratta di un passaggio cruciale per il collaudo del nuovo tracciato e per la verifica del corretto funzionamento dei sistemi di sicurezza e di controllo del traffico. Tutte le apparecchiature vengono testate in condizioni reali per garantire l’affidabilità della linea una volta aperta al pubblico.

A partire da oggi, martedì 13 maggio, la linea sarà messa in tensione per l’intera giornata, anche nei tratti non ancora aperti all’esercizio. Ciò significa che potrebbero transitare convogli anche in zone dove il servizio non è ancora attivo per i passeggeri.

Lo stop ai lavori di raddoppio del binario sulla tratta Repubblica–Caracalla ha costretto molti cittadini, pendolari e studenti a riorganizzare le proprie abitudini quotidiane. La situazione è tuttavia destinata a migliorare a breve: i vagoni torneranno presto in circolazione sia sul tracciato esistente sia sulla nuova estensione di 300 metri fino a San Saturnino.

⚠️ Attenzione ai passaggi a livello⚠️

Si raccomanda massima prudenza a tutti i cittadini, in particolare nei pressi dei passaggi a livello.

È fondamentale rispettare la segnaleticaseguire le indicazioni semaforiche e non oltrepassare le barriere abbassate, anche in assenza di convogli visibili.

Ogni infrazione può costituire un pericolo per sé e per gli altri, oltre a rallentare le operazioni di collaudo in corso.

Un servizio metropolitano per la città

Il progetto di raddoppio dei binari rientra nel piano di ammodernamento e potenziamento del sistema metropolitano leggero di Cagliari (servizio denominato MetroCagliari).

L’obiettivo è aumentare la frequenza dei treniridurre i tempi di attesa e migliorare l’efficienza complessiva del servizio.Il completamento di questa fase tecnica è essenziale per poter passare, nelle prossime settimane, all’avvio dell’esercizio ordinario.

Foto: ARST

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