Matera pedala verso un futuro più verde. In soli sei mesi dal lancio del servizio di bike sharing, la città dei Sassi ha registrato numeri sorprendenti.
Oltre 8.000 noleggi, più di 7.000 ore di utilizzo, oltre 32.000 km percorsi.
Sono risultati che parlano chiaro: cittadini e turisti hanno accolto con entusiasmo una proposta moderna, sostenibile e funzionale.
Il servizio è frutto della collaborazione tra Regione Basilicata, Ferrovie Appulo Lucane (FAL), Comune di Matera e la tech company VAIMOO, con il supporto dei contributi ministeriali destinati alla sharing mobility.
A Palazzo Malvinni-Malvezzi, istituzioni e stakeholder si sono incontrati per commentare i primi sei mesi di attività.
Matera: una città sempre più connessa e sostenibile
La flotta conta 85 e-bike distribuite su 22 stazioni.
Le più frequentate si trovano in punti strategici come la Stazione Centrale di Matera, via Firrao, Parco Giovanni Paolo II e via Alighieri.
Il progetto ha consentito di evitare l’emissione di circa 5 tonnellate di CO₂, contribuendo a rendere l’aria cittadina più pulita.
“Quando innovazione e territorio pedalano insieme, il traguardo è più vicino”, ha detto Pasquale Pepe, vicepresidente e assessore regionale ai Trasporti. “Non è solo una questione di biciclette elettriche, ma di visione: prodotte localmente e gestite da giovani lucani, le e-bike di VAIMOO rappresentano un investimento in mobilità e lavoro”.
Non solo biciclette, ma un sistema integrato
L’obiettivo è chiaro: integrare il bike sharing con il trasporto pubblico locale, per una mobilità fluida e capillare.
Il Presidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini, sogna un collegamento tra Matera e i comuni limitrofi, puntando sul cicloturismo come leva economica.
“Immaginiamo un sistema interconnesso che consenta di esplorare la provincia su due ruote. Non è un’utopia, è un obiettivo concreto”.
Anche il Sindaco Antonio Nicoletti sottolinea l’importanza di una “mobilità leggera” per migliorare la qualità della vita: “La bici è entrata nella quotidianità dei materani.
È tempo di colmare il divario infrastrutturale e rafforzare l’integrazione con bus e treni”.
Una rete che cresce e guarda oltre
Il progetto si inserisce in una rete più ampia. VAIMOO e FAL hanno già avviato servizi analoghi a Potenza, Altamura e Gravina.
I risultati di Matera, però, spiccano per numeri e adesione. “Abbiamo superato i 40 noleggi giornalieri di media – spiega Stefano Di Bello, Direttore Generale di FAL –.
Puntiamo a fidelizzare sempre più utenti e a offrire soluzioni integrate, con sconti significativi e tecnologie moderne”.
Secondo il CEO di VAIMOO Matteo Pertosa, il modello a chilometro zero ha funzionato: “Le bici sono prodotte e gestite qui.
Questa è vera innovazione: un impatto positivo su ambiente, mobilità e occupazione”. Entro fine anno si valuterà se estendere il progetto all’intera regione.
Nel frattempo, fino al 29 giugno, presso la Mediateca in Piazza Vittorio, i cittadini potranno provare gratuitamente il servizio per due ore al giorno per una settimana, grazie a un codice promozionale.
Foto: Vaimoo