Oggi sentiamo parlare sempre più spesso di sostenibilità, e non è un caso. Il pianeta oramai è arrivato quasi ad un punto di non ritorno, e ogni nostra azione può fare la differenza tra un futuro più luminoso e una situazione con connotati sempre peggiori. In sintesi, ogni cittadino deve assumersi le proprie responsabilità, e cercare di adottare alcune routine più sostenibili e più rispettose della natura. In questo articolo, quindi, scopriremo insieme quali sono le azioni necessarie, partendo però da un approfondimento sulle città più virtuose della Penisola.
Le città più virtuose d’Italia: dati e considerazioni
In Italia la città più virtuosa in assoluto è Trento, che conquista e mantiene il primo posto in classifica da tempo. Al secondo posto si colloca Bolzano, che si fa notare soprattutto per il livello raggiunto nel settore della mobilità elettrica, al pari di Trento. Il terzo e ultimo gradino del podio viene invece conquistato da Firenze, che spicca nella classifica delle città più attente alla fornitura di alimenti vegani e vegetariani, e che conquista un ottimo voto anche nel comparto del car sharing.
Ovviamente la classifica del rapporto “Ecosistema Urbano 2022” di Legambiente, in collaborazione con Ambiente Italia e il Sole 24 Ore, continua anche al di sotto del 3 posto. In 4 posizione troviamo ad esempio Venezia, campionessa nella gestione dei rifiuti, mentre in 5 posizione si trova Bologna, per via delle sue piste ciclabili. Promosse (ma con riserva) anche Milano, sesta in classifica, e Cagliari, settima. Per quel che riguarda Milano, pur essendo una delle città peggiori per qualità dell’aria, può contare su un’ampia disponibilità di mezzi in car sharing e sull’eccellente qualità del trasporto pubblico.
Consigli e suggerimenti per essere più sostenibili in casa e non solo
Come anticipato poco sopra, la sostenibilità oggi rappresenta uno dei principali doveri dei cittadini, per una questione di responsabilità ambientale. Il primo consiglio riguarda la maggiore attenzione in sede di acquisto dei prodotti. In tal senso, è bene comprare alimenti biologici e a km 0, così da andare maggiormente incontro al pianeta. Inoltre, anche sul lato utenze si possono seguire alcuni suggerimenti, fra cui la scelta di un operatore come ad esempio VIVI energia, che pone una particolare attenzione a questo tema, proponendo delle forniture provenienti da fonti rinnovabili.
Sulla questione energia bisogna fare un’ulteriore precisazione: nello specifico, è di fondamentale importanza ridurre gli sprechi e dunque cercare di risparmiare sui consumi di luce e gas. Una regola simile vale anche per i consumi idrici, visto che l’acqua è uno dei beni più preziosi che abbiamo. In secondo luogo, è necessario concentrarsi anche sul fattore sostenibilità al di fuori delle quattro mura domestiche. Qui può fare la differenza la mobilità elettrica, e la possibilità di ridurre gli spostamenti in auto muovendosi a piedi o in bicicletta.
