Lunedì 2 agosto partono i lavori per la messa in sicurezza del ponte Nuovo del Popolo. Un intervento tanto atteso quanto complesso, perché prevede la totale sistemazione del ponte con lavori di ripristino statico e adeguamento sismico della struttura, che sarà anche riqualificata dal punto di vista architettonico.
L’importante cantiere era già stato illustrato dall’assessore ai Lavori pubblici, Luca Zanotto.
Il primo mese di cantiere è dedicato al provvisorio spostamento e alla successiva ricollocazione dei sottoservizi esistenti.
In queste settimane le modifiche viabilistiche saranno suddivise in due fasi.
La prima, da lunedì 2 agosto, sarà la più impattante perché comporta la chiusura di una corsia di marcia di Ponte Nuovo e il divieto di accesso alla Ztl da via Nizza. Modifiche inevitabili per esigenze di cantiere e per l’incolumità pubblica, che tuttavia dureranno poco più di due settimane e non a caso sono state fatte coincidere con il periodo in cui molti veronesi sono in vacanza.
Già nella seconda fase la viabilità della zona tornerà quasi alla normalità, con il cantiere per i sottoservizi che si sposterà all’incrocio tra lungadige Rubele (lato esterno alla Ztl) e via Nizza. Durante questi lavori, in cui non si potrà accedere alla Ztl da lungadige Rubele, Ponte Nuovo tornerà a doppio senso di marcia.
Nel dettaglio.
Prima fase. Prevede la parziale chiusura di Ponte Nuovo, che diventa percorribile in una sola corsia di marcia, ovvero da Lungadige Rubele in direzione piazza San Tomaso. L’accesso al ponte sarà quindi interdetto per le auto che arrivano da Lungadige Re Teodorico, che potranno solamente proseguire dritto o svoltare a sinistra.
Viene chiuso l’accesso alla Ztl in Lungadige Rubele lato centro storico; questo tratto di via diventa di fatto un vicolo cieco in cui potranno transitare in doppio senso di marcia i residenti o chi ha l’auto parcheggiata negli stalli di sosta.
In centro storico si potrà entrare dal varco Ztl presente in via Nizza, all’angolo con Lungadige Rubele e Ponte Nuovo. In via Nizza verrà infatti invertito il senso di marcia, che sarà a senso unico svoltando a sinistra per chi proviene dal lato di Lungadige Rubele esterno alla Ztl. Per consentire il transito dei veicoli, sarà invertito il senso di marcia anche in via Al Cristo, il vicolo che affianca i giardini di Piazza Indipendenza, da dove si potrà proseguire per via Arche Scaligere e uscire dalla Ztl attraverso Ponte Garibaldi o Ponte Vittoria.
Seconda fase. Il cantiere per lo spostamento dei sottoservizi si trasferirà in lungadige Rubele, lato esterno alla Ztl, in corrispondenza dell’intersezione con via Nizza.In questa fase i disagi al traffico saranno più contenuti, visto che Ponte Nuovo tornerà percorribile in entrambi i sensi di marcia e la viabilità all’incrocio del ponte in direzione piazza San Tomaso tornerà regolare.
La modifica più rilevante riguarda la chiusura del varco Ztl in via Nizza e del primo tratto di Lungadige Rubele tra Ponte Nuovo e via Nizza. Tornerà invece regolare il transito in Ztl su Lungadige Rubele (lato centro storico), cosi come la viabilità in direzione di via Sottoriva, di piazza Indipendenza e di piazzetta Pescheria.
Le modifiche viabilistiche saranno segnalate da apposita segnaletica, la polizia locale sarà presente sul posto per defluire il traffico e fornire le indicazioni necessarie.
I provvedimenti sono stati illustrati questa mattina dall’assessore alle Strade Marco Padovani insieme al comandante della Polizia locale Luigi Altamura.
“Un’opera che andava fatta e per la quale investiamo quasi tre milioni di euro . ha detto Padovani -. Lunedì iniziano i lavori e le modifiche alla viabilità sono inevitabili. Chiediamo ai cittadini di pazientare per gli eventuali disagi e di cercare percorsi alternativi, ma questi lavori non potevano più aspettare, Ponte Nuovo risale al 1946 e da anni non si interveniva, nonostante lo stato di ammaloramento in cui si trova nella parte sottostante, come è già stato illustrato dall’assessore Zanotto. In questi anni abbiamo messo mano ai più importanti ponti e sovrappassi cittadini, da quello su viale Piave a quello su strada la Rizza e su strada dell’Alpo, tutti legati alla necessità di garantire la sicurezza pubblica”.
“La Polizia locale sarà costantemente presente per agevolate la viabilità – ha detto Altamura-. La prima fase sarà quella più impattante, con Ponte Nuovo ad un solo senso di marcia e l’inversione del senso di percorrenza in via Nizza. Attenzione alle telecamere di ingresso alla Ztl, che restano attive e registrano gli accessi come di consueto. Confidiamo nell’attenzione da parte dei cittadini, l’invito è quello, se possibile, di scegliere percorsi alternativi a questo, ciò permetterà al cantiere di andare liscio e spedito”.