Alle ore 10 del 9 febbraio 1955 il primo convoglio inaugurale MR101 partì dalla stazione Termini in direzione del quartiere Esposizione (attuale EUR).
Progettata e iniziata a costruire durante il Fascismo, si sarebbe dovuta chiamare Ferrovia dell’E42. Nasceva infatti per collegare la stazione Termini con il nascente complesso urbanistico E42, ideato per ospitare l’Esposizione Universale di Roma del 1942. Acquisì l’attuale denominazione di Linea B solamente nel febbraio del 1980, a seguito dell’apertura della linea A.
La Metro B, col il suo tracciato di 11,3 Km da Termini a Laurentina (ex scalo merci dell’Esposizione), è stata la prima metropolitana in Italia.
All’apertura della linea entrarono in servizio i treni serie MR 100 e successivamente gli MR 200, utilizzati anche sulla ferrovia Roma-Lido, attiva dall’agosto 1924.
Nel 1982 iniziarono i lavori del prolungamento della linea B oltre Termini, lungo l’asse della via Tiburtina. Conclusi i lavori alla fine degli anni Ottanta, il prolungamento fra Termini e Rebibbia venne inaugurato l’8 dicembre 1990, portando la lunghezza di tracciato della linea B a 19 km circa.
La tratta B1, Bologna-Conca d’Oro, è entrato in funzione il 13 giugno 2012, mentre il restante tragitto fino a Jonio è stato aperto al pubblico il 21 aprile 2015.