Procedono a pieno ritmo i lavori per il raccordo autostradale tra l’Autostrada A4 Milano–Venezia e la Valtrompia, una delle infrastrutture più attese del territorio bresciano.
Dopo anni di attesa, il cantiere ha finalmente imboccato la fase operativa più intensa, coinvolgendo numerosi fronti di intervento distribuiti lungo l’intero tracciato.
Questa arteria rappresenta un’opera strategica, destinata a migliorare i collegamenti tra l’alta Valtrompia e la rete autostradale nazionale, decongestionando il traffico e favorendo lo sviluppo economico dell’intera area.
I principali fronti di lavoro
Negli ultimi giorni si è registrato un importante avanzamento dei lavori.
Ecco nel dettaglio le principali attività in corso:
- Galleria Artificiale di San Vigilio e imbocco sud a Villa Carcina: sono in fase di realizzazione i tappi di fondo e le paratie, interventi necessari per garantire la stabilità del terreno e predisporre la costruzione vera e propria del tunnel.
- Viadotto sul fiume Mella a Concesio: le lavorazioni proseguono regolarmente per completare il ponte che consentirà l’attraversamento del fiume, una delle opere più complesse e delicate dell’intero tracciato.
- Protezioni spondali sul ponte a Villa Carcina: si tratta di interventi fondamentali per la sicurezza idraulica e per evitare erosioni in caso di piena del fiume.
- Botte a sifone sempre a Villa Carcina: queste strutture permetteranno il passaggio delle acque senza interferire con il tracciato stradale sovrastante.
- Micropali per il ponte sul Faidana a Sarezzo: iniziate le fondazioni tramite l’infissione di pali ad alta resistenza, necessarie per garantire la stabilità del futuro ponte.
- Bonifica ambientale approvata da Arpa e Comune di Sarezzo: parte fondamentale dell’intervento, per assicurare il rispetto degli standard ambientali e la salubrità dell’area di cantiere.
Un’opera molto attesa
La realizzazione del raccordo A4–Valtrompia è un’opera infrastrutturale attesa da oltre vent’anni.
Per il territorio della Valtrompia, fortemente industrializzato e con un’elevata densità di traffico, rappresenta una svolta storica per la mobilità e lo sviluppo.
Il nuovo asse stradale permetterà di:
- Alleggerire il traffico locale lungo la SP345, oggi congestionata soprattutto negli orari di punta;
- Ridurre i tempi di percorrenza tra la valle e il casello autostradale di Ospitaletto;
- Migliorare la qualità dell’aria grazie a una viabilità più fluida e meno inquinante;
- Favorire l’attrattività del territorio, agevolando le imprese e migliorando la qualità della vita dei residenti.
Una spinta decisiva
La recente accelerazione impressa al cantiere è un segnale positivo per tutta la comunità.
Dopo una lunga fase di incertezza e rallentamenti burocratici, oggi finalmente si costruisce, e si fa in modo concreto.
Foto: SALC S.p.A.
