Si è concluso stamattina a Palermo l’iter per l’attivazione delle rotte legate alla continuità territoriale.
“Possiamo ottimisticamente pensare che dal 1 agosto, da Comiso si partirà due volte al giorno per Roma ed una al giorno per Milano, con costi accessibilissimi”. Dichiarazioni del sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari.
“Si è conclusa a Palermo – commenta con soddisfazione il Sindaco di Comiso – la conferenza di servizio Stato/Regione, per la continuità territoriale. Sono molto contenta per la conclusione di questo iter che, seppur in ritardo, giunge al suo atto finale. Ora – continua ancora il primo cittadino – la parola passa al Ministero dei Trasporti per l’apposizione della firma del decreto da parte del Ministro e la pubblicazione, nei tempi più celeri possibile. Ottimisticamente – conclude il sindaco– possiamo pensare che l’attivazione di questi voli potrà avvenire dal primo di agosto di quest’anno. Comiso, sarà collegato con Roma due volte al giorno, andata e ritorno, un una volta al giorno, sempre andata e ritorno, con uno dei tre scali Milanesi. Ritorna quindi ad incrementarsi il traffico aereo nel nostro aeroporto al quale seguiranno altri step per il rilancio”.
La conferenza si è svolta nella sala dell’assessorato alle infrastrutture ed in video conferenza con Roma. Lì sono stati presenti per il MIT, la dottoressa Evangelistella ed il dott. Poletti, per l’Enac l’avv. Marotta. A Palermo invece, oltre al sindaco di Comiso, il capo staff del sindaco, il dott. Fabio Melilli, l’ing. Paolo Dierna, l’AD dott. Rosario Dibennardo ed il Presidente Soaco, Silvio Meli. Grande soddisfazione dei vertici e dei soci di SOACO che, soprattutto nell’ultimo periodo, in piena sintonia, hanno spinto per l’avvio della continuità territoriale sullo scalo di Comiso.
“Nonostante si sia verificato qualche ritardo in passato, siamo estremamente soddisfatti di essere riusciti finalmente ad attivare la continuità anche sul Pio La Torre – affermano il presidente e l’amministratore delegato SOACO, Silvio Meli e Rosario Dibennardo. Un passaggio fondamentale per il rilancio dell’aeroporto ibleo, per quella dell’intero territorio ragusano e, in generale, per la realizzazione della rete aeroportuale del SudEst. Il cambio di passo è evidente anche se siamo solo all’inizio: non solo occorre accelerare per la pubblicazione del bando da parte del Ministero, che speriamo avvenga entro il primo marzo come detto oggi in videoconferenza, ma, contestualmente, incentivare l’arrivo di compagnie aeree e potenziare collegamenti e destinazioni. Siamo certi che la Regione, che ringraziamo per quanto fatto relativamente alla continuità territoriale, e gli altri enti coinvolti, collaboreranno per il rilancio del nostro aeroporto e del nostro territorio”.