Via libera al closing finanziario della M4, la nuova metro di Milano realizzata da un consorzio di imprese guidato da Salini Impregilo e di cui fa parte Astaldi, che collegherà l’aeroporto di Linate con la stazione FS di Milano San Cristoforo.
Si è conclusa infatti la sottoscrizione di tutta la documentazione necessaria al perfezionamento del finanziamento del progetto.
“Siamo molto soddisfatti di aver contribuito al rilancio di un’infrastruttura strategica per Milano”, ha dichiarato Massimo Ferrari, Direttore Generale di Salini Impregilo. “Un modello da seguire anche per Progetto Italia, l’operazione industriale promossa dal nostro Gruppo, con la partecipazione di amministrazioni ed enti pubblici, aziende private, istituzioni finanziarie e CDP, per realizzare una linea metropolitana che, tra l’altro, collegherà Linate al centro di Milano in soli 12 minuti, grazie al contributo di decine di imprese, migliaia di tecnici e lavoratori”, ha concluso.
La nuova Linea M4 viene realizzata in regime di Project Financing e vede impegnati, oltre alla società Concessionaria M4, partecipata dal Comune di Milano e da un raggruppamento di Soci Privati guidati da Salini Impregilo, otto tra i principali enti ed istituti di credito europei. Il closing finanziario effettuato, a completamento degli adempimenti previsti dall’Atto Integrativo alla Convenzione di Concessione, sottoscritto il 05 febbraio scorso, assicura l’equilibrio economico/finanziario del Progetto, garantendo un apporto di liquidità da parte del sistema creditizio per ca. € 400 milioni e consentendo di proseguire speditamente fino al termine della costruzione della M4, con l’adeguamento del cronoprogramma del Progetto.
La firma degli atti giunge nei giorni in cui il Consorzio ha appena concluso la fase di scavo in uno dei punti più complessi del centro della città, con il passaggio, già avvenuto, della TBM dispari sotto la Ca’ Granda e la chiesa dell’Annunciata. Da Villa Necchi-Campiglio, alla Chiesa Evangelica Valdese di via Francesco Sforza, al Sagrato della Basilica di S. Ambrogio in Piazza S. Ambrogio, dalle Colonne di S. Lorenzo alla Torre Merlata dell’edificio all’angolo tra via San Vittore e Via Carducci, sono solo alcuni degli edifici presenti nell’area attraversata dalla TBM per i quali gli ingegneri del Consorzio, di concerto con l’Amministrazione Comunale e la Concessionaria, hanno svolto un continuo lavoro di analisi e monitoraggio, sia in fase di progettazione che di esecuzione, per la salvaguardia del patrimonio artistico dei palazzi d’epoca e del patrimonio archeologico.
La Linea M4 è una “metropolitana leggera ad automatismo integrale”: un sistema tecnologico che conserva le caratteristiche della metropolitana classica, ma con standard tecnici prestazionali e di sostenibilità più elevati e meno dispendiosi. L’innovativo sistema di guida automatica (driverless: senza conducente) adotta una tecnologia per il controllo intelligente del traffico che garantisce ai passeggeri i più elevati standard di sicurezza.
La realizzazione dell’opera, che servirà 86 milioni di passeggeri ogni anno, permetterà di ridurre il traffico a vantaggio del trasporto pubblico, confermando il grande impegno di Salini Impregilo sui temi della sostenibilità che il Gruppo persegue in tutte le sue opere nel mondo.