Come ci si muove in una smart city

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Vivere al meglio una smart city vuol dire fondamentalmente sentirsi a proprio agio in città. Si tratta di riuscire a migliorare i diversi mezzi di trasporto con cui andare e venire dal lavoro o anche solo il trovare uno spazio adeguato dove potersi fermare a chiacchierare con qualcuno. Una zona tranquilla, sicura e possibilmente invitante e verde!

Le pause pranzo, con l’arrivo della bella stagione, dovrebbero essere il momento ideale per poter uscire dall’ufficio e godersi un pranzo al sacco, eventualmente salutare, all’aria aperta. Seduti su una panchina in legno, ci sarà anche la possibilità di svagarsi un po’ con i bookmakers inglesi senza licenza prima di rientrare in ufficio e darci dentro con il proprio team per completare un progetto importante.

Bici elettrica e molto altro

Poter vivere in una città smart, significa innanzitutto potersi muovere con un mezzo ecologico e che vi sia una infrastruttura adeguata per non rischiare nulla dal punto di vista della sicurezza e, possibilmente, riuscire a godere di un panorama naturale lungo il tragitto.

Insomma, chi guida una bici elettrica, un monopattino o uno dei tanti mezzi elettrici disponibili sul mercato, dovrebbe avere a disposizione un percorso sicuro e possibilmente godibile anche da un punto di vista estetico e che sia ovviamente privo di pericoli dovuti ad una mancanza di struttura architettonica.

Se il prezzo della benzina continuerà a salire, si vedranno sempre più mezzi, anche poco convenzionali. circolare all’interno del tessuto urbano più moderno e bisognerà stabilire delle regole nuove per il transito, nei centri storici, di questi mezzi.

I mezzi pubblici sono puliti e funzionali

Il tram è il mezzo di trasporto più apprezzato dai pendolari che si muovono all’interno delle grandi città. Esso rappresenta una valida alternativa alla bicicletta per i percorsi più lunghi o per le giornate di pioggia o neve, durante le quali non vi è altro modo di spostarsi.

Rinunciare all’automobile e all’inquinamento che si produce utilizzandola, è possibile, ma richiede che l’amministrazione cittadina sia in grado di fornire le soluzioni adeguate per le esigenze dei cittadini.

Ci vogliono, in una smart city, anche dei mezzi di trasporto che siano disponibili durante la notte, così da rendere le strade dei luoghi sicuri per chi fa turni di lavoro differenti dal canonico orario dalle 9 alle 17.

Un’impronta verde è sempre più importante

La presenza del verde cittadino sta diventando un’esigenza che non deve più essere sottovalutata. Qualche iniziativa interessante è stata già intrapresa in molte città, riqualificando i parchi cittadini e rendendoli, di nuovo, dei luoghi di aggregazione che possano donare pace e piacere.

La presenza dei “giardini verticali” è di certo molto interessante, migliorano la qualità dell’aria e donano un aspetto molto migliore alla skyline delle grandi città, che altrimenti si distinguerebbero solamente per una desolante distesa grigia di cemento. La bellezza quindi, oltre che alla funzionalità, è ciò di cui gli abitanti delle smart city hanno bisogno per sentirsi appagati e riuscire, anche, a migliorare su diversi fronti, non ultimo quello delle relazioni sociali.

Foto copertina di Adam Borkowski su Unsplash

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