Con due giorni di anticipo rispetto al programma, lungadige San Giorgio ha riaperto al traffico. I lavori di Acque Veronesi per riparare la tubatura guasta sono finiti oggi, e le transenne che bloccavano l’accesso all’altezza di breccia San Giorgio e Ponte Pietra, sono state tolte in tarda mattinata. Già a mezzogiorno, le auto e i mezzi pubblici sono tornati regolarmente a circolare.
Un impegno mantenuto, quello dell’Amministrazione, che insieme ad Acque Veronesi ha fatto il possibile per accelerare un cantiere improvviso, che si è dovuto programmare in poche ore in quanto urgente e non rimandabile, e che aveva come dead line la prima campanella del 13 settembre.
Un sospiro di sollievo per tutto il quartiere ma anche per i cittadini che abitualmente attraversano lungadige San Giorgio per spostarsi da una zona all’altra della città, e che in queste settimane sono stati costretti a deviazioni e percorsi alternativi.
Intervento. A metà agosto in lungadige San Giorgio è stato individuato un importante avvallamento in corrispondenza del civico 14. Da lì una prima parziale chiusura della strada per le verifiche e le ispezioni da parte dei tecnici di Acque Veronesi, che hanno constatato il grave stato di deterioramento in cui si trovava la condotta fognaria sottostante. Un intervento non programmato, quindi, ma che non poteva essere assolutamente rimandato. Il cantiere ha riguardato una delle condotte fognarie più importanti del territorio, che dalla Valpolicella arriva al depuratore di Basso Acquar, tubature datate che ormai hanno raggiunto la fine della loro vita e che nei prossimi anni sarà necessario sostituire un po’ ovunque. Sono stati sostituiti 120 metri di condotta, oltre ad allargare lo scolo che convoglia in Adige le acqua piovane che scendono in via Sant’Alessio. Lo scavo è stato chiuso e ripristinato la prima mandata di asfalto stradale. Si tratta infatti di un asfalto provvisorio, come dev’essere nella fase di assestamento del sottosuolo dopo i lavori. Il manto definitivo sarà realizzato tra la primavera e l’estate prossima quando sarà definitivo il livellamento.
Viabilità. Hanno funzionato le misure viabilistiche attuate dal Comune per diminuire i disagi alla popolazione e defluire il traffico. L’apertura straordinaria della Ztl h24 e la sospensione del divieto di transito in via Madonna del Terraglio, la possibilità di percorre la corsia preferenziale di Corso Cavour, insieme ad un’efficace campagna di informazione con segnaletica che avvisava del cantiere in tutti i punti di ingresso della città, hanno permesso di evitare criticità significative. Il cantiere è stato presidiato ogni giorno dalla Polizia locale, per dare informazioni e consigli ai cittadini che arrivavano in prossimità del cantiere.
Ztl e misure straordinarie. Da oggi quindi la situazione in lungadige San Giorgio torna alla normalità. Restano invece in vigore fino a tutta domenica le misure relative alla Ztl, a via Madonna del Terraglio e alla corsia preferenziale di Corso Cavour, ciò per dare ai cittadini il tempo necessario di recepire le informazioni e riabituarsi ai provvedimenti pre-cantiere. Dalle 00.00 di lunedì 13 settembre, (dalla mezzanotte fra domenica e lunedi), quindi, la Ztl tornerà ai consueti orari di apertura (dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 14.30 e dalle ore 16 alle 18; sabato, domenica e festivi dalle ore 10 alle 14:30); in via Madonna del Terraglio tornerà il divieto di transito nelle fasce orarie stabilite; all’imbocco di Corso Cavour, provenendo da ponte Vittoria, sarà riaccesa la telecamera sulla corsia preferenziale, che tornerà ad esclusiva disposizione dei mezzi pubblici e dei taxi.
Alla riapertura delle strada era presente il sindaco Federico Sboarina. Insieme a lui l’assessore alle Strade Marco Padovani, il presidente di Acque Veronesi Roberto Mantovanelli, il comandante della Polizia locale Luigi Altamura e il consigliere comunale Paola Bressan.
“Lo avevamo promesso e abbiamo mantenuto l’impegno- ha detto il sindaco-. Siamo anche riusciti ad anticipare di un paio di giorni la fine del cantiere, l’obiettivo era la partenza delle scuole lunedì, ma già da oggi e per tutto il weekend la strada sarà percorribile. Un sollievo per il quartiere e i residenti, in queste settimane hanno sopportato disagi di cui ci scusiamo, ringrazio i cittadini per la pazienza dimostrata. Tuttavia la sicurezza dei cittadini ha la priorità, ricordo che questo cantiere è stata un’emergenza che abbiamo dovuto affrontare senza alcun preavviso, nel mezzo delle vacanze estive. Ora la strada è sicura, siamo soddisfatti del lavoro fatto”.
“Era un cantiere complesso – ha precisato Padovani -, che si è aggiunto ai numerosi lavori sulle strade già programmati in diversi punti del territorio. Acque veronesi è riuscita a velocizzare l’intervento nonostante il periodo di ferie e non era scontato. Ricordo che le ditte che eseguono i lavori hanno cronoprogrammi dettagliati da rispettare, emergenze di questo tipo presentano problematiche da diversi punti di vista”.
“Un lavoro che non solo andava fatto subito ma che doveva essere fatto bene – ha spiegato Mantovanelli-. Le tubature si trovavano davvero in una situazione di forte ammaloramento, questa è una delle condotte fognarie più importanti della città, che dalla Valpolicella arriva fino al depuratore di Basso Acquar. Purtroppo si tratta di condotte molto datate, è inevitabile che nei prossimi anni vengano sostituite con strutture nuove. Abbiamo approfittato del cantiere per ampliare la bocca di lupo che da Sant’Andrea fa defluire l’acqua in Adige, una sicurezza in più in previsione di meteo avverso. Tuttavia i lavori qui sono solo parzialmente terminati, l’asfalto posato è provvisorio per dare tempo al sottosuolo di stabilizzarsi. Per quello definitivo bisogna aspettare la prossima primavera”.
“La Polizia locale è stata impegnata con 15 agenti, che a turno erano sempre presenti in prossimità del cantiere – ha detto Altamura -. I disagi maggiori si sono verificati nelle ore di punta, ma non ci sono state criticità importanti. Va dato atto ai cittadini di aver contribuito a tenere sotto controllo la situazione, in molti hanno scelto percorsi alternativi. Hanno certamente funzionato le soluzioni viabilistiche adottate dall’Amministrazione, prima tra tutte l’apertura h24 di tutti i varchi Ztl. Teniamo tali provvedimenti in vigore altre due giorni, per dare tempo ai cittadini di riabituarsi alle vecchie regole. Da lunedì tutto torna come prima”.