Dopo mesi di solleciti per la ripresa dei lavori nei cantieri, AMT Spa ha deciso, con il supporto dei propri legali, di risolvere il contratto per la realizzazione di Opera Filovia e di chiedere i danni all’ATI per gravi inadempienze.
Questo non significa cancellare il progetto di un sistema di trasporto adeguato e nemmeno rinunciare al finanziamento statale, ma significa affidare l’appalto ad un’azienda che abbia la possibilità di completare l’infrastruttura
Sono state avviate le procedure amministrative d’urgenza per appaltare a un altro soggetto il completamento dei lavori stradali nei cantieri aperti (via Comacchio, via Tunisi, via Caperle, via Fedeli, via Dalla Corte, via Palladio) e per l’installazione dei nuovi sottoservizi di via Città di Nimes e viale Dal Cero.
La risoluzione del contratto è frutto di un iter amministrativo complesso ed è stata lungamente ponderata con i legali dell’azienda.