Attività sospesa nelle scuole, sanificazione degli edifici scolastici, chiusura dei Centri Anziani, ingressi contingentati nei musei (ma senza fermare la vita culturale cittadina), sospensione dei grandi eventi sportivi, sedute dell’Assemblea Capitolina a porte chiuse e in streaming, zone a traffico limitato temporaneamente aperte: numerose le misure adottate dal Campidoglio in attuazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo per contenere la diffusione del Coronavirus. Qui di seguito i provvedimenti:
SCUOLE: sospesa l’attività fino al 15 marzo, è partita la sanificazione di edifici, mense, arredi, scuolabus.
CENTRI ANZIANI: predisposta la chiusura temporanea (fino al 15 marzo) di tutti i Centri Anziani sul territorio di Roma Capitale, per consentire interventi capillari di sanificazione; dato che, come sottolinea il Decreto governativo, le persone più anziane sono una delle fasce di popolazione a maggior rischio e con maggior bisogno di tutela. L’Amministrazione Capitolina ha incaricato tutti i Municipi capitolini di comunicare l’ordinanza a ciascun coordinatore municipale e a tutti i presidenti dei Centri Sociali Anziani presenti sul territorio.
ATTIVITA’ CULTURALI: musei civici, biblioteche, case della cultura aperte ma con ingressi in numero limitato. Spettacoli annullati al Teatro dell’Opera e cancellati fino all’8 marzo nei teatri del sistema Teatro di Roma (Argentina, India, Torlonia e teatri di cintura).
SPORT: dopo l’annullamento della Mezza Maratona Roma-Ostia, è stata decisa la cancellazione dei grandi eventi sportivi fino al 3 aprile, con in parallelo la promozione di attività alternative e con misure di sostegno allo sport “al venir meno delle limitazioni” imposte dal Decreto governativo.. Il provvedimento riguarda anche la Maratona di Roma, prevista per il 29 marzo e annullata. Qui il messaggio ufficiale di Acea Run Rome The Marathon.
VIABILITA’: da lunedì 9 marzo, fino al 15 marzo 2020, i varchi delle ZTL (zone a traffico limitato) del Centro storico e del Tridente saranno disattivati dalle ore 14. La misura, specifica il Campidoglio, serve ad agevolare gli spostamenti in città.