Finanziamenti in arrivo dal Cipe per nove dighe siciliane. Si tratta di quasi 66 milioni di euro, lavori per fronteggiare e risolvere l’emergenza idrica nell’Isola.
Nell’ambito del Fondo per lo sviluppo e la coesione, via libera, innanzitutto, alla copertura finanziaria per il completamento della Diga Pietrarossa, opera strategica a cavallo tra Enna e Catania, una delle maggiori incompiute ultradecennali. Risorse immediatamente disponibili anche per una serie di importanti interventi antisismici che prevedono studi di fattibilita’ gia’ nell’anno in corso e progettazioni entro il 2019. Cantieri da aprire nel 2020.
Definiti, oltre ai finanziamenti, cronoprogramma e tipologia di lavori.
Questi gli impianti interessati dal piano:
- Pietrarossa (a cavallo tra Aidone e Mineo, province Enna e Catania), 60 milioni;
- Fanaco, (Castronovo di Sicilia, provincia di Palermo), 700 mila euro;
- Garcia (Contessa Entellina, provincia di Palermo), 1 milione;
- Nicoletti (Leonforte, provincia Enna), 1 milione; Paceco (nell’omonimo comune in provincia di Trapani), 350 mila euro;
- Piano del Leone (Castronovo, provincia di Palermo), 2 milioni;
- Ponte Barca (Paterno’, provincia Catania), 175 mila euro; Rubino (Trapani), 250 mila euro;
- Scansano (Piana degli Albanesi, provincia di Palermo), 300 mila euro.