La città di Monza compie un passo concreto verso la mobilità sostenibile: da sabato 12 luglio 2025, i primi tre autobus elettrici della società NET sono entrati in servizio sulla linea urbana Z206 Ospedale San Gerardo – Via della Robbia.
Si tratta dei primi mezzi a batteria a percorrere le strade cittadine, segnando l’avvio di un piano più ampio di transizione energetica e rinnovo della flotta.
La presentazione ufficiale si è tenuta l’11 luglio davanti alla sede del Comune, alla presenza del Sindaco Paolo Pilotto, dell’Assessore alla Mobilità Irene Zappalà, del Presidente NET Francesco Manzulli e di altri rappresentanti istituzionali.
Monza: una flotta rinnovata con il supporto del PNRR
L’arrivo dei primi e-bus rientra in un piano di rinnovamento sostenuto da 15 milioni di euro, finanziati con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile (PNSMS).
Entro i primi mesi del 2026, la flotta monzese sarà arricchita da:
- 12 nuovi bus elettrici NET
- 11 nuovi bus elettrici Autoguidovie
Il totale dei mezzi elettrici salirà così a 26 unità, con due linee completamente elettrificate:
- Z206 (già operativa)
- Z201 (S. Alessandro – S. Albino, operativa dal 2026)
Parallelamente è in corso la riqualificazione del deposito NET di via Aspromonte, dove verranno installate 21 colonnine di ricarica per l’intera flotta a trazione elettrica.
Caratteristiche dei nuovi bus elettrici
I mezzi, modello Citymood prodotti da Menarini, presentano soluzioni tecnologiche avanzate per efficienza, accessibilità e sicurezza. Le principali caratteristiche includono:
- Autonomia superiore ai 400 km
- Capienza: 86 passeggeri
- 2 postazioni per carrozzine disabili
- Sistema di videosorveglianza in tempo reale
- Mirror cam al posto degli specchietti tradizionali, per migliore visibilità e sicurezza
L’introduzione di questi mezzi rappresenta un salto di qualità nel trasporto urbano, in termini sia di comfort per gli utentisia di riduzione delle emissioni.
Impatto ambientale e obiettivi a lungo termine
Secondo l’Assessora alla Mobilità Irene Zappalà, entro pochi anni Monza potrà elettrificare un terzo del proprio parco mezzi, con effetti tangibili sulla qualità dell’aria e la salute pubblica.
La strategia si inserisce nel più ampio obiettivo del Comune di ridurre le emissioni di CO₂, NOx e particolato fine (PM10).
Grazie a un sistema progressivo di sostituzione e alla creazione di un’infrastruttura di supporto (depositi, colonnine, sistemi gestionali digitali), Monza punta a diventare una delle prime città intermedie in Lombardia a dotarsi di un trasporto urbano elettrico strutturato.
Collaborazione tra pubblico e privato a Monza
La realizzazione del progetto è frutto della collaborazione tra Comune, Agenzia per il TPL, NET (Gruppo ATM) e Autoguidovie.
Tutti gli attori condividono l’obiettivo di modernizzare il servizio pubblico locale e renderlo un’alternativa valida e sostenibile all’auto privata.
Foto: ansa.it