Navigare online in 4G sull’Alta Velocità da Milano a Firenze ora è possibile. Importante passo in avanti per potenziare la connettività a bordo treno. Il Gruppo FS e TIM, hanno attivato, nei tempi previsti dal cronoprogramma, l’impianto di copertura radiomobile con tecnologia 4G lungo la tratta e nelle gallerie della linea Alta Velocità Bologna-Firenze, proseguendo perciò l’opera iniziata a luglio scorso quando sono stati completati i lavori di upgrade verso la tecnologia 4G nelle gallerie tra Milano e Bologna.
La tecnologia 4G consente ai passeggeri di usufruire di una connessione stabile e di alta qualità anche nelle aree più sfavorevoli come le gallerie ferroviarie, sia attraverso il servizio WiFi di bordo treno sia attraverso la copertura diretta di tutti gli Operatori di Telecomunicazione che hanno aderito al progetto: TIM come capofila, iliad, Vodafone e WINDTRE.
La copertura 4G sull’Alta Velocità da Milano a Firenze rappresenta, dunque, un obiettivo raggiunto per il Gruppo FS, in linea con il traguardo fissato dal suo amministratore delegato Luigi Ferraris già in occasione della presentazione del Piano Industriale decennale da 190milioni di euro di investimenti che fa della connettività uno dei fattori abilitanti.
Per questo, l’impegno verso la piena connettività a bordo treno non si fermerà a Firenze, ma proseguirà anche nel corso del 2023 con i lavori per una tecnologia 4G disponibile fino a Roma e Napoli e, come da cronoprogramma, da Torino a Milano e da Bologna a Venezia.
L’obiettivo del Gruppo FS è realizzare una connettività voce e dati sempre più affidabile sulle linee alta velocità ma anche sulle linee convenzionali, a partire dalle tratte a maggiore frequentazione, così da garantire un servizio di alta qualità ai passeggeri dei treni AV, Intercity e Regionali e alle imprese ferroviarie del trasporto merci.
E in questo contesto va letto anche il progetto del Gruppo FS “Gigabitrail and road” finanziato con 2 mld di euro dall’ultimo Contratto di Programma di RFI punta a estendere e potenziare la fibra ottica lungo le linee ferroviarie con la posa di ulteriori cavi di adeguata capacità lungo i 17mila chilometri di rete ferroviaria che, per quasi 12mila chilometri, corre parallela, a una distanza inferiore al chilometro, alle strade di ANAS, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS.