Mobilità ciclistica in Veneto: nuovi progetti e investimenti

Spread the love

L’approvazione di due importanti provvedimenti da parte della Giunta regionale del Veneto segna un passo significativo verso lo sviluppo della mobilità ciclistica nella regione.

Grazie a oltre 538 milioni di euro assegnati dall’Accordo per la Coesione tra il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, progetti di rilievo riceveranno un sostegno finanziario essenziale.

Facendo leva su risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027, 12,5 milioni di euro saranno destinati a nove progetti strategici, mentre altri 20 milioni supporteranno ciclovie di importanza nazionale e regionale.

Interventi chiave nelle province del Veneto

Il primo provvedimento riguarda progetti che coinvolgono diverse aree della regione.

Nel trevigiano, la ciclovia GiraSile vedrà la sostituzione della passerella sul fiume Sile, essenziale per la continuità del percorso.

Nel bellunese, la ciclovia Monaco-Venezia sarà potenziata con un nuovo tratto in Alpago lungo il Lago di Santa Croce e una passerella ciclopedonale sul Piave.

Questi interventi, coordinati da Veneto Strade S.p.A., evidenziano l’importanza di migliorare la rete ciclabile esistente e creare nuovi collegamenti tra le ciclovie regionali.

Progetti di sviluppo nei comuni del Veneto

Nel Vicentino, un nuovo tratto collegherà Santa Croce Bigolina con Tezze sul Brenta, parte della ciclovia Trento-Venezia.

In provincia di Verona, Tregnago sarà collegato a Illasi tramite un percorso di grande valore paesaggistico, facilitando l’accesso alla ciclovia lungo l’Adige.

Nel rodigino, Loreo sarà un punto chiave, integrando il suo nuovo tratto ciclabile con la ciclovia Vento.

Sviluppo delle ciclovie nazionali e regionali

Il secondo provvedimento stanzia oltre 20 milioni di euro per l’espansione di ciclovie strategiche come la Ciclovia del Garda, l’Adriatica e la Ven.To. Veneto Strade S.p.A. sarà il soggetto attuatore di questi lotti funzionali, strategici per rendere più accessibili e sicuri i percorsi ciclabili di rilevanza nazionale e regionale.

Contesto e obiettivi futuri

Questi sviluppi si inseriscono all’interno di un progetto più ampio per il miglioramento delle infrastrutture ciclabili del Veneto.

L’obiettivo è quello di creare collegamenti efficienti tra percorsi cicloturistici e nodi di interscambio, integrando la sostenibilità con lo sviluppo locale.

Fonti come il Fondo Sviluppo e Coesione offrono un supporto cruciale per questi progetti.

Post correlati

Lascia un commento