Il progetto dell’AV Salerno-Reggio Calabria rappresenta un’iniziativa infrastrutturale di fondamentale importanza per il miglioramento delle connessioni ferroviarie nel sud Italia.
Negli ultimi giorni di Agosto, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha dato il via libera a un investimento di 9 miliardi di euro per i lavori su due lotti della linea, che copriranno circa 100 km di territorio attraversando tre regioni: Campania, Basilicata e Calabria.
Sebbene la valutazione d’impatto ambientale sia ancora in corso, l’approvazione da parte della commissione segna un passo cruciale verso la realizzazione del progetto.
Caratteristiche del progetto AV Salerno-Reggio Calabria
Come anticipato qui, il progetto AV Salerno-Reggio Calabria mira a potenziare significativamente sia il trasporto passeggeri che quello merci. L’obiettivo principale è ridurre i tempi di percorrenza tra Roma e Reggio Calabria, rendendo l’Alta Velocità accessibile a zone attualmente meno servite, come il Cilento, il Vallo di Diano, e alcune aree della Calabria sul versante ionico.
Inoltre, il progetto rafforzerà i collegamenti ferroviari verso la Sicilia, Potenza, Cosenza e il porto di Gioia Tauro, un hub strategico per il trasporto merci.
Lavori in due lotti: tempistiche previste
Il progetto è suddiviso in vari lotti, con un investimento totale stimato in circa 30 miliardi di euro.
Il primo lotto, Battipaglia-Romagnano, copre 127 km e include l’interconnessione con la linea esistente Battipaglia-Taranto. Questo lotto sarà seguito dalla realizzazione di un secondo lotto che prevede l’estensione verso sud fino a Praia, e da un intervento di raddoppio sulla linea Paola/San Lucido – Cosenza, con la costruzione della nuova galleria Santomarco.
I lavori relativi al lotto 1a dovrebbero concludersi entro il 2026, in linea con gli obiettivi del PNRR, mentre il completamento degli altri lotti è previsto per il 2030 e il 2032.