Test riuscito per le paratoie del Mose, alla bocca di porto di Malamocco. L’innalzamento è iniziato verso le 13 e si è concluso verso le 15.
L’appuntamento, per assistere alla doppia prova di sollevamento delle schiere di paratoie del Mose, oggi, 19 alla bocca di porto di Malamocco, visibile appunto dal Lido, e 18 in quella di Chioggia.
Le opere mobili sono costituite da schiere di paratoie installate sul fondale delle bocche di porto. Si definiscono “mobili” poiché in condizioni normali di marea sono piene d’acqua e restano adagiate nei cassoni di alloggiamento realizzati sul fondale (ciascuna paratoia è vincolata alla sua struttura attraverso due cerniere). Ciascuna paratoia è costituita da una struttura metallica scatolare che, piena d’acqua, rimane adagiata al livello del fondale del canale dentro la struttura di fondazione. Quando viene espulsa l’acqua, immettendo aria compressa, la paratoia si solleva, ruotando attorno all’asse delle due cerniere che la collegano al cassone di alloggiamento. Così la paratoia assume la posizione prefissata di esercizio.
La data di consegna della grande opera idraulica, progettata per proteggere Venezia dalle acque alte eccezionali, è confermata nel 31 dicembre 2021, ma già dal prossimo autunno – ha confermato il commissario straordinario Elisabetta Spitz – sarà pronta per entrare in funzione in situazioni di emergenza.