Contrariamente a quanto previsto dal programma originario, secondo il quale la nave Costa Diadema, battente bandiera italiana, sarebbe arrivata a Civitavecchia il prossimo 5 aprile, nella serata di venerdì 27 marzo la nave si trovava già nei dintorni.
Dal momento che il porto di Civitavecchia è impegnato nell’accoglienza di passeggeri ed equipaggi di altre tre navi da crociera, si è ritenuto che la Costa Diadema dovesse attendere prima di poter attraccare.
Durante l’attesa, un membro dell’equipaggio ha accusato sintomi simili a quelli del Covid-19, pertanto la Guardia costiera avvisata dal comandante della nave si è mantenuta in contatto per l’eventuale evacuazione di emergenza nella giornata di oggi.
La ministra De Micheli che sta seguendo personalmente la vicenda della Costa Diadema e di tutte le navi da crociera che in questi giorni devono riportare alcuni italiani a casa, a seguito anche di un confronto con la Protezione civile, la Guardia Costiera, il Presidente della Regione Toscana, l’autorità portuale e il sindaco della città di Piombino, ha stabilito che nelle prossime ore la nave Costa Diadema attraccherà al porto di Piombino dove si procederà a tutte le verifiche sanitarie, agli eventuali isolamenti e ricoveri, secondo le procedure stringenti previste dal decreto interministeriale n. 125 MiT – Min. Salute, recante misure per le navi da crociera attualmente in viaggio.
“Le procedure di verifica sanitaria, isolamento ed eventuali trasferimenti saranno organizzate, come già avvenuto in questi giorni, secondo le previsioni del decreto e mantenendo in stretto coordinamento tutte le autorità preposte – dichiara la ministra – al fine di garantire la sicurezza sanitaria ai cittadini, ai lavoratori del porto e ovviamente ai medesimi membri dell’equipaggio. Ringrazio il sindaco della città di Piombino per la responsabilità e disponibilità immediata dimostrate”.