Il premio Access City Award 2020 è stato assegnato alla città di Varsavia, in Polonia. Coinvolgendo le persone con disabilità e esigenze di accessibilità negli sforzi compiuti per rendere la città più accessibile, la capitale polacca è riuscita in un breve periodo di tempo a migliorare sensibilmente, a livello generale, la propria facilità di accesso.
In occasione della cerimonia di premiazione, Marianne Thyssen, Commissaria per l’Occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori, ha dichiarato:
“Grazie all’Access City Award, le città vincitrici possono essere una fonte di ispirazione per altre città, dell’UE come anche di paesi terzi, che sono confrontate a problematiche simili. Varsavia, città vincitrice della 10a edizione, rappresenta un modello per le altre città e dimostra che è possibile ottenere grandi risultati in un periodo di tempo molto breve e che l’impegno può essere la chiave del successo.”
La Commissione europea ha ricevuto 47 candidature per l’edizione 2020. Castelló de la Plana (Spagna) e Skellefteå (Svezia) si sono classificate, rispettivamente, al secondo e al terzo posto. La Canea (Grecia), Tartu (Estonia) ed Évreux (Francia) hanno tutte ricevuto una menzione speciale. La Canea è stata premiata per l’uso della tecnologia per fornire parcheggi accessibili, Tartu per l’approccio dal basso all’accessibilità; infine, è stato riconosciuto il lavoro svolto da Évreux sulle disabilità nascoste.