“Sulla linea ionica stiamo investendo 500 milioni per potenziare la tratta da Sibari a Catanzaro e la trasversale verso Lamezia, dove sarebbe previsto anche il prolungamento fino all’aeroporto”.
Lo dichiara Maurizio Gentile, amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) Spa, rispondendo a Vincenza Bruno Bossio (Pd) durante un’audizione in commissione Trasporti alla Camera sullo stato di attuazione degli investimenti in corso e programmati.
La linea jonica si estende per 394 km su un tracciato ferroviario prevalentemente non elettrifcato e a semplice binario. L’intervento consiste nella velocizzazione della tratta Sibari – Melito Porto Salvo (320 km circa) attraverso l’istituzione del rango C, la soppressione di alcuni passaggi a livello, la velocizzazione dei deviatoi nelle principali località di servizio sede di incrocio, il prolungamento o la realizzazione di sottopassi nelle stazioni di Montegior- dano, Villapiana, e, in prima fase, nelle stazioni di Rossano e Botricello, il ripristino del 4^ binario dell’impianto di Melito Porto Salvo e la riqualifcazione e rifunzionalizzazione delle principali stazioni.
Attraverso questa azione di Piano saranno create le condizioni per ridurre i tempi di percorrenza e incrementare il livello di affdabilità e regolarità della linea.
Potenziamento collegamento Lamezia Terme – Catanzaro Lido
La linea a semplice binario non elettrifcata Lamezia Terme C.le – Catanzaro Lido si estende per 43,2 km tra le due località. Gli interventi previsti consistono nel potenziamento infrastrutturale e velocizzazione della tratta ferroviaria Lamezia Terme – Settingiano nonché nell’elettrifcazione dell’intera linea Lamezia Terme – Catanzaro L. ed, a seguire, nell’elettrifcazione della linea ionica nella tratta Sibari – Catanzaro L., con l’obiettivo di:
- incrementare le caratteristiche prestazionali della rete fnalizzate a garantire maggiori velocità di linea
- creare le condizioni per una riduzione dei tempi di percorrenza tra Lamezia C.le e Catanzaro Lido
- garantire un incremento dei livelli qualitativi del servizio
- creare le condizioni infrastrutturali per una rilettura del modello dei servizi per il trasporto pubblico locale
- creare le condizioni per favorire i collegamenti da/per l’aeroporto di Lamezia