Proseguono i lavori per il completo rinnovamento della linea M2 della metropolitana che con un investimento complessivo di oltre 440 milioni di euro da parte dell’Amministrazione e di ATM consentiranno di trasportare più passeggeri migliorando la sicurezza, l’accessibilità, la velocità, diminuendo la rumorosità, garantendo l’efficienza dell’intera rete metropolitana milanese.
Per gli importanti lavori di manutenzione straordinaria finalizzati all’impermeabilizzazione della galleria di M2, da questa sera fino al 9 maggio, dal lunedì al venerdì, a partire dalle ore 21:30 fino a fine servizio, i treni tra Caiazzo e Lambrate viaggeranno in entrambe le direzioni sullo stesso binario. I mezzi passeranno quindi con una frequenza ridotta. Tra Centrale e Gobba i treni della M2 viaggeranno con una frequenza di circa 16 minuti. Alcuni treni da Assago/Abbiategrasso faranno capolinea a Centrale e ripartiranno verso quelle destinazioni, in modo da mantenere sul resto della linea la normale frequenza di circa 7-8 minuti.
Tutti i dettagli sono disponibili sul sito di ATM.
La linea metropolitana più lunga di Milano (seconda per anzianità dopo la ‘rossa’), 40 chilometri e 35 stazioni che da Assago e Abbiategrasso a sud arriva a Gessate a est della città e trasporta 120 milioni di passeggeri all’anno, è oggetto anche di lavori di rinnovo del sistema di segnalamento, rinnovo dei treni, sostituzione dei tornelli con il modello anti evasori, rinnovo della rete elettrica, abbattimento del rumore e miglioramento dell’accessibilità.
Il più importante e anche il più lungo degli interventi sulla M2 riguarderà il nuovo sistema di segnalamento che regola la circolazione dei treni, così come già fatto con la M1 nel 2011. Questo consentirà di aumentare la frequenza dei convogli, da uno ogni 150 secondi si passerà a uno ogni 90-120 secondi, questo consentirà di aumentare la capacità di trasporto del 30% passando da 40mila a 52mila passeggeri all’ora. I lavori verranno eseguiti soltanto di notte per non interrompere la linea e la fine lavori è prevista per il 2024.