Dopo Dorsoduro, San Polo, Santa Croce, San Marco, Cannaregio e Castello, da giovedì 15 novembre partirà anche alla Giudecca la raccolta dei rifiuti porta a porta, con l’esclusione di Sacca Fisola e dell’area Junghans.
“Quando si dà lo strumento giusto – commenta l’assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin – i cittadini rispondono positivamente e in maniera partecipata, a vantaggio dell’intera città. Lo strumento, ovvero la volontà di raccogliere i rifiuti porta a porta, lo ha fortemente voluto il sindaco Luigi Brugnaro e, dalla sperimentazione avviata nel 2016 a Dorsoduro ad oggi, siamo arrivati a raggiungere tutti i sestieri della Città storica. Un percorso virtuoso che ci ha permesso, grazie alla collaborazione di tutti i cittadini di Venezia e al prezioso lavoro dei netturbini di Veritas, di raggiungere risultati decisamente importanti: le richieste di deratizzazione e la percentuale dei rifiuti abbandonati sono diminuite del 30% e il numero dei gabbiani è sceso addirittura del 60%. Non solo – continua l’assessore -, nei primi 9 mesi del 2018 la media della raccolta differenziata nel Centro storico, Murano e Burano è pari al 30%, con punte che arrivano al 33% dopo l’avvio lo scorso maggio della raccolta porta a porta anche a Castello. Siamo fiduciosi – sottolinea De Martin – che con l’avvio del nuovo sistema alla Giudecca la percentuale salirà ancora di più”.
Il modello di raccolta sarà lo stesso avviato negli altri sestieri:
“I cittadini – spiega il responsabile Veritas dei servizi ambientali, Federico Adolfo – potranno aspettare direttamente che il netturbino suoni il campanello di casa tra le 8.30 e le 12 circa e ritiri i sacchetti con il rifiuto residuo e la differenziata del giorno, oppure potranno conferirli nei punti di raccolta da lunedì a sabato, dalle 6.30 alle 8.30, secondo il seguente calendario predefinito: lunedì, mercoledì, venerdì cartone e Tetrapak; martedì, giovedì e sabato vetro, plastica, lattine e metalli; dal lunedì al sabato rifiuto residuo. Le barche di Veritas dove i cittadini della Giudecca (tranne Sacca fisola e l’area junghans, dove restano i cassonetti) potranno personalmente portare i rifiuti, stazioneranno, tra le 6.30 e le 8.30, in Fondamenta Convertite (vicino ponte Lagoscuro), Fondamenta Santa Eufemia (vicino ponte Piccolo), Fondamenta San Giacomo (vicino Campo San Giacomo), Fondamenta della Croce (sottoportico del Centro Civico) e alle Zitelle (Calle Michelangelo). Il primo giorno del nuovo sistema di raccolta – conclude Adolfo – saremo presenti alla Giudecca con vari operatori e degli ispettori ambientali per dare informazioni ai cittadini sulle corrette modalità di conferimento dei rifiuti. Dopo un periodo iniziale di tolleranza, scatteranno le multe per chi non rispetta le nuove regole. Sanzioni chee partiranno da 167 euro”.
Il porta a porta alla Giudecca era stato annunciato lo scorso maggio:
“Al tempo, quando venne avviato il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti a Castello, ci eravamo presi l’impegno che entro la fine dell’anno avremmo esteso il servizio a tutta la Città storica – conclude De Martin – Abbiamo mantenuto anche questa promessa. Ora il nostro obiettivo è di portare la raccolta porta a porta anche a Murano e Burano, e di continuare a lavorare per perfezionare il sistema, studiando soluzioni per poter garantire la raccolta differenziata anche in strada e per la gestione dei rifiuti nell’area del Porto”.
In questi giorni intanto la novità è stata illustrata, con un pieghevole in italiano e uno in inglese, alle 3.668 utenze (3.230 domestiche e 438 non domestiche) della Giudecca. Un secondo volantino, tradotto anche in tedesco, francese, spagnolo, russo, cinese e giapponese, è stato recapitato ai titolari di B&B attraverso l’associazione Abbav, che si è impegnata a metterlo a disposizione dei propri ospiti, ed è in corso l’invio a una mailing list di affittacamere e gestori di strutture turistiche in affitto.
All’imponente campagna di comunicazione messa in atto da Veritas si aggiunge la nuova app “Scoasse” che, da quando è entrata in funzione lo scorso maggio, è stata scaricata già da migliaia utenti.
L’applicazione, che propone due ‘percorsi’ differenziati, uno per i residenti (in italiano) e l’altro per gli ospiti (in inglese), consente, una volta geolocalizzata la posizione dell’utente, di visualizzare immediatamente sulla mappa della città la posizione e gli orari dei 59 punti di raccolta dei rifiuti, di quelli di distribuzione dei sacchetti di carta per la differenziata e per la raccolta dell’olio da cucina usato, dell’Ecocentro e dell’Ecomobile, delle fontane, dei bagni pubblici e dei punti di sosta turistici.
Tra i servizi offerti anche il calcolo del percorso per raggiungere la meta desiderata, una guida alla differenziata per imparare a smaltire i rifiuti in modo corretto, una mappa dei punti di raccolta sestiere per sestiere e un’opzione “Notifiche” che ricorda i giorni e gli orari di conferimento di ogni tipologia di rifiuto.