Per il secondo anno consecutivo torna “Liberi senz’auto in Alto Adige”, brochure che raccoglie in modo sistematico tutte le informazioni sul sistema tariffario del trasporto pubblico locale, sull’utilizzo dei titoli di viaggio e degli abbonamenti nonché su diritti e doveri dei passeggeri.
Si trova gratuitamente presso i punti vendita del Trasporto integrato Alto Adige e le stazioni ferroviarie, ed è disponibile anche in versione online. Dalla validità dei singoli biglietti e abbonamenti all’utilizzo delle obliteratrici automatiche, dal calcolo delle tariffe alle tessere riservate a studenti e terza età, dal trasporto animali a quello delle biciclette: tutto ciò che c’è da sapere su bus e treni in Alto Adige si può trovare all’interno di questo piccolo manuale disponibile nelle tre lingue ufficiali della Provincia di Bolzano, ovvero italiano, tedesco e ladino.
Secondo l’assessore Florian Mussner si tratta di “un ulteriore passo avanti per ottimizzare l’informazione verso i passeggeri e per rendere il trasporto pubblico più trasparente e vicino all’utenza. In cosiderazione dell’introduzione dell’Alto Adige Pass, avvenuta nel 2012, e delle conseguenti modifiche al sistema tariffario precedente e ai successivi adattamenti ed integrazioni, l’opuscolo costituisce un supporto valido sia per gli utenti abituali che per i neofiti”, conclude Mussner. La pubblicazione è frutto della collaborazione fra Agenzia per la mobilità (attiva fino allo scorso settembre), Ripartizione mobilità, Ufficio trasporto persone e Servizio informativo del trasporto integrato Alto Adige.
In Alto Adige tutti i servizi di trasporto pubblico sono integrati in un unico sistema tariffario con titoli di viaggio comuni.
Appartengono al Sistema di trasporto integrato Alto Adige:
- i servizi di trasporto di linea con autobus urbani, extraurbani e Citybus
- i treni regionali sulle tratte in Alto Adige e fino a Trento
- la funicolare della Mendola da Caldaro al Passo Mendola
- il trenino del Renon
- le funivie Renon – Bolzano, San Genesio-Bolzano, Postal-Verano, Colle-Bolzano, Vilpiano/Terlano-Meltina e Rio Pusteria-Maranza
I titoli di viaggio e le tariffe del Sistema di trasporto integrato Alto Adige valgono anche sui seguenti collegamenti autobus oltre il territorio provinciale:
- Malles – Nauders (A)/Martina (CH)
- San Candido – Sillian (A) • San Candido – S. Stefano di Cadore (BL)
- Dobbiaco – Cortina d’Ampezzo (BL) 8
- Dobbiaco – Tre Cime (BL)
- Corvara – Arabba (BL) – Passo Pordoi (BL/TN) •
- Selva – Canazei (TN)
- Selva – Passo Pordoi (BL/TN)
- Bolzano – Pera di Fassa (TN) • Ora – Cavalese (TN)
- Merano – Fondo (TN)
L’Alto Adige è suddiviso in zone tariffarie, che rappresentano la base di calcolo del percorso effettuato (in “chilometri tariffari”) e del relativo costo. La tariffa di viaggio su base chilometrica risulta dai chilometri tariffari percorsi moltiplicati con le tariffe chilometriche del rispettivo titolo di viaggio. Una zona tariffaria corrisponde spesso al relativo paese. Località di maggiore estensione possono essere suddivise in più zone tariffarie. Ogni fermata è attribuita ad una zona tariffaria.
Per ogni viaggio in treno o autobus vengono conteggiati almeno 10 chilometri tariffari, così come anche le corse urbane o di connessione nelle città di Bolzano e Merano. Nelle altre località per le corse di connessione vengono calcolati 5 chilometri tariffari con l’AltoAdige Pass e 10 chilometri tariffari con la carta valore.
Per le funivie, il trenino del Renon, la funicolare della Mendola e alcuni percorsi autobus di particolare rilevanza turistica, sono definite distanze chilometriche specifiche per il calcolo della tariffa di viaggio.