Presentato oggi a Expo Ferroviaria il nuovo treno regionale della famiglia Coradia Stream progettato e costruito da Alstom Ferroviaria per Trenitalia.
Il treno è stato battezzato “POP” alla presenza del Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio. Le autorità e la stampa hanno potuto ammirare il modello in scala reale di POP e apprezzare il comfort, la spaziosità, la luminosità e gli eccezionali servizi di questo treno, che entrerà in servizio commerciale nel 2019
“La nostra decennale esperienza al servizio di flotte regionali ci ha permesso di creare treni pensati per il mercato italiano. Progettato e costruito da Alstom Ferroviaria per Trenitalia, Pop è un treno di nuova generazione che si avvale delle ultime tecnologie dell’industria ferroviaria 4.0 e dell’esperienza di Alstom, con oltre 100 treni della famiglia Coradia, già in servizio commerciale in 10 regioni italiane. Pop è facilmente personalizzabile, grazie al configuratore 3D, che consentirà alle Regioni di variare il layout degli interni e modificarne la disposizione secondo la tipologia di servizio. Le zone interne possono essere adattate alle regioni e alle stagioni: per esempio, inserendo moduli porta biciclette o portasci. I viaggiatori apprezzeranno il design, il comfort e la tecnologia di questo bellissimo treno.” Ha dichiarato Michele Viale, Amministratore Delegato di Alstom Ferroviaria.
Una nuova generazione di treni regionali, che trasporterà, dal 2019, in totale comfort e sicurezza i viaggiatori delle regioni italiane. La prima regione nella quale entreranno in servizio sarà l’Emilia Romagna.
Carta d’identità: elettrico, mono piano, a 3 o 4 casse, dotato di 4 motori di trazione il nuovo Pop, fa parte della famiglia Coradia Stream, viaggerà a una velocità massima di 160 km orari, avrà un’accelerazione superiore del 20% rispetto alla generazione precedente e trasporterà oltre 300 posti a sedere nella versione 4 casse e oltre 200 nella versione a 3 casse. Personalizzabile con un’enorme varietà di interni e accessori. Il nuovo treno costituisce la quarta generazione, evoluzione di un modello già esistente, già in servizio commerciale in 10 regioni italiane. Il treno sarà conforme alle più recenti Specifiche Tecniche di Interoperabilità, le normative europee in materia.
Un treno comodo e accessibile: Le carrozze spaziose offrono aree di seduta ampie per i viaggi di media durata tipici del servizio regionale ed interregionale, mentre le sedute singole o quelle longitudinali e il facile accesso nell’area del vestibolo sono adatti per i viaggi di breve durata tipici del servizio suburbano. Le sedute sono dotate di prese per alimentazione di PC, tablet e cellulari. L’illuminazione è ottimizzata grazie a grandi finestrini che consentono un maggior ingresso di luce naturale. La circolazione dei passeggeri è ottimizzata grazie ad ampi corridoi conformi alla UIC567 e adatti alle persone con ridotta mobilità. Anche i livelli di rumore e vibrazioni sono stati ridotti al minimo, al fine di assicurare un viaggio tranquillo e indisturbato. Livelli di temperatura confortevoli vengono mantenuti grazie a un impianto di condizionamento potenziato. La struttura e l’isolamento della cassa in alluminio contribuiscono a migliorare l’isolamento termico, pertanto i tempi di raffreddamento dell’ambiente viaggiatori durante la stagione estiva e di riscaldamento, durante la stagione invernale, sono stati ulteriormente ridotti. Il monitoraggio dell’anidride carbonica consente di regolare la quantità d’aria fresca proveniente dall’esterno. I sedili cantilever senza appoggi a pavimento consentono una agevole pulizia.
Un treno tecnologico: Il treno è dotato di un sistema informativo integrato con l’infrastruttura di terra di Trenitalia ed offre un servizio di informazione e intrattenimento audio video con numerosi display LCD su ciascun veicolo visibili da tutte le aree, una rete Wi-Fi accessibile ai passeggeri e al personale di bordo, la sicurezza dei passeggeri è garantita da un sistema di telecamere digitali di videosorveglianza con visualizzazione sui monitor nei comparti delle immagini riprese. Un sistema di conta-passeggeri permetterà la consuntivazione in tempo reale dei passeggeri presenti a bordo. Sono stati inseriti monitor più grandi per fornire informazioni ai passeggeri sugli aggiornamenti del traffico in tempo reale, sulle condizioni meteorologiche e sulle attrazioni turistiche locali e per proiettare “live” le immagini catturate dalle telecamere aumentando la sicurezza percepita dal passeggero. Il sistema informativo per i passeggeri presente in ciascuna carrozza utilizza monitor e display disposti in modo ergonomico e dotati di un sistema di diffusione del suono.
Un treno facilmente personalizzabile: I treni sono facilmente riconfigurabili. L’architettura consente alle regioni di personalizzare il layout degli interni e modificare la disposizione dei sedili secondo la tipologia di servizio. Possono essere inseriti sedili aggiuntivi per i viaggi più lunghi, o un numero minore di sedili e un maggiore spazio in piedi per le tratte più brevi. I treni Pop hanno una capacità di trasporto fino al 15% superiore rispetto alla precedente generazione oltre a 8 porta biciclette di serie. Le zone interne possono essere adattate alle regioni e alle stagioni.
Un treno amico dell’ambiente e del risparmio energetico: i nuovi treni regionali rispondono alla politica di sostenibilità ambientale e sono riciclabili per il 95%. Consumano il 30% percento di energia in meno rispetto alla precedente generazione. Nessun solvente o altra sostanza chimica tossica utilizzati nel processo di produzione dei treni. I sistemi di condizionamento dell’aria e di ventilazione sono regolati in funzione del numero dei passeggeri. La chiusura delle porte è programmata al fine di evitare la dispersione termica. La modalità Eco viene attivata quando è necessario. L’illuminazione per i passeggeri, a LED, si regola automaticamente sulla base della luce esterna.
I siti di produzione Italiana: nella progettazione e costruzione dei nuovi treni regionali per Trenitalia saranno coinvolti tre siti di Alstom in Italia: Savigliano (1.000 dipendenti), Sesto San Giovanni (340 dipendenti) e Bologna (600 dipendenti). Il contratto contribuirà a creare un’opportunità di sviluppo per la rete italiana dei fornitori Alstom.
Le principali milestone relative al primo contratto: La progettazione e realizzazione dei treni è stata affidata da Trenitalia ad Alstom, che è risultata vincitrice di una gara internazionale. La formula contrattuale messa a base di gara prevede la stipula di un Accordo Quadro per la fornitura fino a 150 convogli; il primo contratto applicativo prevede la consegna di 47 treni.