Milano Porta Est: il nuovo polo intermodale a Segrate
L’ambizioso progetto Milano Porta Est prevede la creazione di un polo intermodale a Segrate che integrerà una stazione ferroviaria per l’alta velocità, terminal per il trasporto pubblico, la linea della metropolitana M4, un centro commerciale e connessioni ciclopedonali.
Questo hub, al centro di un recente accordo tra le istituzioni locali e la Rete Ferroviaria Italiana, punta a migliorare l’accessibilità di Milano e dell’aeroporto di Linate. In fase di coordinamento, l’iniziativa mira a ridurre i tempi di percorrenza e a decongestionare le stazioni milanesi.
L’oggetto dell’accordo per Milano Porta Est
La futura stazione Milano Porta Est rappresenta un nodo cruciale nel sistema di trasporti milanese.
Grazie all’accordo, le istituzioni locali si impegnano a istituire un tavolo tecnico per gestire diverse fasi e progetti del polo. Questo hub diventerà la quarta porta d’accesso alla città, affiancandosi a Rho-Fiera, Monza e Rogoredo, con un significativo impatto sulla mobilità urbana e regionale.
L’accordo include il coinvolgimento del Ministero delle Infrastrutture per garantire che la stazione di Segrate Porta Est e il terminal del trasporto pubblico locale siano inseriti nella programmazione nazionale degli investimenti. La collaborazione tra le istituzioni e operatori come la Rete Ferroviaria Italiana mira a ottimizzare le risorse e a coordinarne l’implementazione, assicurando che i vari componenti del progetto siano armonizzati per un sistema di trasporti più efficiente.
Un polo intermodale strategico
Milano Porta Est non sarà solo un nodo logistico ma un polo intermodale che offrirà ai cittadini una vasta gamma di servizi di trasporto, dai treni suburbani e a lunga percorrenza ai mezzi di trasporto pubblico locale. Particolare attenzione sarà rivolta alla ciclabilità e ai servizi di mobilità condivisa, promuovendo l’integrazione tra diverse modalità di trasporto.
