Milano terminata la manutenzione della pista ciclabile Corelli-Idroscalo

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KLM Royal Dutch Airlines e la Città Metropolitana di Milano hanno celebrato il completamento del primo ciclo di manutenzione della pista ciclabile che attraversa la macroarea Corelli-Idroscalo, un tratto fondamentale per la mobilità sostenibile nella città.

Questo segna anche il lancio ufficiale dell’iniziativa “Adotta una ciclabile” di KLM, un progetto che mira a garantire la manutenzione e la cura di percorsi ciclabili selezionati nelle città italiane.

Il progetto è nato dalla collaborazione tra KLM e PisteCiclabili.com, con l’obiettivo di incentivare uno stile di vita più sano e sostenibile, attraverso il supporto economico per la manutenzione delle infrastrutture ciclabili.

A Milano, KLM si è impegnata a sostenere la manutenzione di uno dei tratti più utilizzati della città, che collega la macroarea Corelli-Idroscalo all’aeroporto di Milano Linate.

Questo intervento si inserisce perfettamente nel quadro della cultura della bicicletta, un simbolo della tradizione olandese, e rafforza il legame tra Milano e i Paesi Bassi.

Oltre a perseguire obiettivi ambientali, l’iniziativa ha anche una forte valenza sociale.

KLM, con la mediazione della società di consulenza Right Hub Società Benefit, ha stipulato un protocollo d’intesa con la Città Metropolitana di Milano e con il Collocamento Mirato di Milano.

In base a questo accordo, i lavori di manutenzione sono stati affidati alla cooperativa sociale “Il Giardinone”, che coinvolgerà lavoratori appartenenti a categorie fragili, inclusi quelli con disabilità, promuovendo così l’inclusione sociale e lavorativa, come previsto dalla legge 68/99.

Le opere di manutenzione si concentreranno principalmente sulla gestione del verde, con l’obiettivo di rendere il percorso ciclabile più sicuro e fruibile per tutti i ciclisti.

In aggiunta, è stata realizzata una aiuola celebrativa dedicata a KLM, con piante di sedum, che simboleggiano l’impegno dell’azienda nei confronti della sostenibilità ambientale.

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