Il prossimo 2 maggio sarà firmata la convenzione tra il Comune di Ragusa e Rete ferroviaria italiana per la realizzazione della metropolitana di superficie ragusana.
Durante l’annuale assemblea dei soci della Società per la mobilità alternativa di Ragusa sono state comunicate alcune novità rispetto al progetto originario. Si è deciso di modificare alcune fermate (via Psaumida-Asp-Le Masserie e Asi-Selvaggio) rendendole meno onerose in modo da recuperare risorse per inserire nel progetto.
La proposta è già stata consegnata all’ufficio tecnico del Comune di Ragusa e a Rfi. A caratterizzarla è la realizzazione di un passaggio stradale e pedonale presso la stazione di Ragusa, dove attualmente sussistono il quarto ed il quinto binario, in modo da collegare lo scalo merci a via Archimede, permettendo così che, con la realizzazione della stazione bus presso lo scalo, l’accesso non avvenga dalla intasata via Carducci; nel contempo questo intervento permetterà di raggiungere facilmente dal lato Sacra Famiglia anche i binari della stazione adibiti al servizio metropolitano senza bisogno di effettuare il lungo giro per raggiungere l’ingresso della stazione.
Le stazioni previste sono quelle di Ibla, Piazza del Carmine, Piazza del Popolo, via Colajanni e Cisternazzi. Si tratta, a parte piazza del Carmine, di punti di snodo già esistenti lungo la linea ferroviaria che attraversa la città.
Con alcune modifiche saranno semplificate le fermate di viale Colajanni e dell’Asi-Selvaggio abbattendo notevolmente i costi.
E’ stata anche affrontata la questione dell’ubicazione della stazione di testa, su cui sussistono varie ipotesi tutte in aree limitrofe al nuovo ospedale di contrada Cisternazzi.
“Erano questi alcuni traguardi – ha affermato il presidente della Società per la mobilità alternativa Franco Cilia – che insieme al protocollo d’intesa firmato con la presidenza del Consiglio inseguivamo da tempo. Naturalmente staremo ben attenti a seguire le delicate fasi che in questo momento vedono le forze politiche impegnate a Roma per costituire il nuovo governo, così come a Ragusa chiederemo il massimo impegno ai candidati sindaco perché questa importante opera sia realizzata e non ci siano intoppi”.