Otto milioni di passeggeri in un anno. E’ il nuovo record storico dell’Aeroporto Marconi di Bologna, che con un trend di crescita annua del 6,6% si conferma uno degli scali italiani più dinamici e attrattivi per il mercato, grazie anche ad un mix di successo tra collegamenti nazionali ed internazionali, compagnie “tradizionali” e proposte low cost.
Forte di un centinaio di destinazioni servite con voli diretti, che ne fanno il quarto scalo italiano per connettività mondiale, l’Aeroporto di Bologna ha recentemente annunciato l’avvio di cinque nuove rotte per la Cina, da giugno del prossimo anno. Susanna Binelli, passeggera originaria di Mantova, in arrivo da Birmingham via Amsterdam, è la passeggera numero “Otto Milioni” dell’Aeroporto di Bologna.
A festeggiarla, con due biglietti per Parigi offerti da Air France, i vertici dello scalo emiliano: il presidente Enrico Postacchini e l’amministratore delegato Nazareno Ventola, con il direttore Business Aviation e Comunicazione Antonello Bonolis.
È la prima volta che l’Aeroporto di Bologna supera quota otto milioni di passeggeri annui: il precedente record di traffico, risalente al 2016, si era fermato a 7.680.992 passeggeri. Dal primo volo commerciale del 4 settembre 1933, la crescita è stata via via sempre più rapida: nel 1988 i passeggeri annui hanno raggiunto per la prima volta il milione, due milioni nel 1995, tre nel 1999, quattro nel 2006, cinque nel 2010, sei nel 2013 e sette appena un anno fa, nel novembre del 2016.
Dal 2008 ad oggi, l’Aeroporto di Bologna ha registrato un incremento dei passeggeri annui dell’89,3%, contribuendo così in maniera significativa allo sviluppo delle imprese e del turismo del territorio. Complessivamente, dal primo passeggero del 1933 ad oggi, il Marconi ha trasportato quasi 110 milioni di passeggeri.