Il 18 luglio 2025 è stato presentato presso lo stabilimento Leonardo di Vergiate (Varese) il nuovo programma di potenziamento della flotta elicotteristica SAR (Search and Rescue) della Guardia Costiera italiana.
L’iniziativa prevede la consegna di 14 nuovi elicotteri AW139 nei prossimi anni, con l’obiettivo di rafforzare le capacità operative nelle missioni di ricerca, soccorso e pattugliamento marittimo.
Le nuove basi operative della guardia costiera
Gli AW139 verranno distribuiti sulle quattro principali basi aeromobili della Guardia Costiera:
- Sarzana (SP)
- Pescara
- Catania
- Decimomannu (CA)
Questa ripartizione consentirà una copertura strategica delle coste italiane e delle aree marittime più sensibili del Mediterraneo, garantendo tempi di intervento ridotti e una risposta coordinata alle emergenze.
Innovazioni tecnologiche e interoperabilità
I nuovi elicotteri AW139 offriranno maggiori capacità tecnologiche rispetto alle versioni attualmente in servizio:
- sistemi avanzati di ricerca e localizzazione
- avionica di ultima generazione
- maggiore autonomia e capacità di carico
- equipaggiamenti specifici per missioni SAR in mare aperto e aree costiere
Queste caratteristiche favoriranno l’interoperabilità con altre flotte elicotteristiche basate su AW139, in dotazione a diversi Corpi dello Stato e Forze Armate italiane.
L’obiettivo è migliorare la logistica condivisa e la coordinazione operativa in scenari di soccorso complessi o in missioni multinazionali nel Mediterraneo.
Continuità operativa e potenziamento della flotta della guardia costiera
L’introduzione dei 14 nuovi mezzi non solo garantirà continuità alle attività attuali di soccorso, ma permetterà di espandere le capacità operative della Guardia Costiera, migliorando la copertura e l’efficacia delle missioni di salvataggio, soprattutto in un contesto di crescente traffico marittimo e flussi migratori.
Foto: Leonardo