Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha aggiudicato i lavori per la progettazione esecutiva e la realizzazione della Circonvallazione Ferroviaria di Trento al consorzio di imprese composto da Webuild (capofila del raggruppamento), Ghella, Collini Lavori e Seli Overseas così suddivise:
Per il 55% il Gruppo Webuild (51% Webuild e 4% Seli), insieme a Ghella (35%) e Collini (10%).
La gara ha un valore di oltre 934 milioni di euro, finanziati anche con i fondi del PNRR.
Il progetto è finalizzato a incentivare lo shift modale su ferro del trasporto merci, anche in vista della crescita dei flussi nei prossimi anni con l’attivazione del Tunnel Ferroviario del Brennero.
L’opera, inserita nel corridoio europeo Scandinavo-mediterraneo, è infatti uno dei lotti prioritari del potenziamento della linea ferroviaria Verona – Fortezza, accesso sud al predetto tunnel del Brennero.
Il Lotto 3A, inserito nel PNRR tra i progetti strategici per il potenziamento della mobilità sostenibile in Italia, contribuirà all’efficientamento del trasporto internazionale delle merci e al miglioramento della competitività del Paese.
L’opera si colloca sull’asse strategico transeuropeo Monaco-Verona ed è parte di un programma di interventi più ampio per il potenziamento della mobilità dell’area di Trento, di cui la Circonvallazione è il tassello fondamentale, che contribuirà a ridurre di oltre 65mila tonnellate all’anno le emissioni di CO2.
Il progetto prevede la realizzazione di una galleria naturale, la Galleria Trento (circa 10,6km di lunghezza), e di due brevi tratte in superficie in affiancamento alla linea esistente.
Per scavare la Galleria Trento saranno impiegate 4 talpe meccaniche (TBM), che affronteranno lo scavo 2 da sud, in direzione nord, e 2 da nord, in direzione sud.
La tecnologia così impiegata permetterà di avanzare con gli scavi di circa 15-20 metri al giorno, con benefici per i complessivi tempi di realizzazione dell’opera.
La Circonvallazione di Trento andrà a potenziare il sistema della Galleria di Base del Brennero.
Attualmente, il Gruppo Webuild è impegnato su tre dei cinque lotti attivi per la realizzazione dell’opera: i Lotti Mules 2-3 e Sottoattraversamento Isarco sul versante italiano, e il Lotto Gola del Sil-Pfons su quello austriaco.
Ha inoltre completato il Lotto Tulfes-Pfons, sul versante austriaco, e sta realizzando il potenziamento della linea di accesso al Brennero Fortezza-Ponte Gardena, su territorio italiano e sempre sull’asse Monaco-Verona.
La nuova infrastruttura avrà origine dalla linea ferroviaria esistente Verona – Brennero, all’altezza di Roncafort, e si ricollegherà a sud in zona Acquaviva.
La fase realizzativa sarà accompagnata dall’Osservatorio ambientale istituito da Provincia Autonoma e Comune di Trento.
Per la realizzazione dell’opera è stata nominata la Commissaria Straordinaria Paola Firmi, Vice Direttrice Generale Sviluppo e Standard di RFI.
Il Gruppo Webuild è player di riferimento su scala globale nel settore della mobilità sostenibile, nell’ambito del quale vanta un track record che include oltre 13.600km di ferrovie e metropolitane.
In Italia, è attualmente impegnato, tra l’altro, nella realizzazione dell’AV Napoli-Bari (circa 74km di linea, tratte Napoli-Cancello, Apice-Hirpinia, Orsara-Hirpinia, Orsara-Bovino).
AC Palermo-Catania (53km, tratte Bicocca-Catenanuova e Nuova Enna-Dittaino).
AC Messina-Catania (43km, lotti Fiumefreddo-Taormina/Letojanni e Taormina-Giampilieri).