La Metropolitana di Napoli, considerata la più antica d’Italia e la più bella d’Europa, è uno dei luoghi più interessanti della città.
Inaugurata il 20 settembre 1925 come primo servizio ferroviario urbano italiano, la “Metropolitana FS” collegava la località di Bagnoli a via Gianturco, passando per i punti nevralgici della città.
La Metropolitana di Napoli non conserva il suo aspetto originale, ma è stata ammodernata costantemente nella seconda metà del XX secolo.
Il progetto più innovativo è quello delle “Stazioni dell’arte” nato nel 1995 con l’intento di trasformare le fermate della metro in vere e proprie opere d’arte.
Sotto la guida del critico campano Achille Bonito Oliva, centinaia di artisti hanno creato 180 opere per le stazioni della Linea 1 e 6.
La progettazione delle fermate è stata affidata ad architetti di fama mondiale.
Tanto che la Metropolitana di Napoli può essere considerata un unico grande museo.
La Metropolitana partenopea ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui la stazione Toledo eletta la più impressionante d’Europa dalla CNN nel 2014.
Nonostante i problemi atavici, la città di Napoli ha deciso di puntare sull’arte e la bellezza.