Come raggiungere la Sardegna per le tue vacanze estive

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La Sardegna ogni estate è al centro di un grosso flusso turistico, con turisti che provengono da ogni parte d’Italia e ogni parte del mondo, che vogliono godersi una delle località più belle del nostro paese.

Grazie alla presenza di un patrimonio naturalistico eccezionale, la Sardegna si pone tra le mete turistiche più ambite. I turisti decidono di recarsi nell’isola per le bellissime ed incontaminate spiagge, per il mare cristallino ma anche per la movida e la vita notturna che caratterizzano la Sardegna nei mesi estivi. Scopriamo di più su come raggiungere la Sardegna e cosa fare durante la
permanenza sull’isola.

Mezzi di trasporto per raggiungere la Sardegna

La Sardegna è una delle isole maggiori del nostro paese e quindi per raggiungerla è necessario scegliere mezzi di trasporto come l’aereo oppure il traghetto. Tra i vari modi di andare in Sardegna c’è il traghetto, con il quale l’isola è facilmente raggiungibile da ogni parte d’Italia, grazie alle numerose partenze da tutti i più importanti porti nazionali. I traghetti per la Sardegna partono da
Livorno, Civitavecchia, Napoli, Piombino, Palermo, Trapani e garantiscono collegamenti in diversi orari della giornata.

Sull’isola sono presenti diversi porti che consentono di raggiungere comodamente le diverse zone dell’isola, tra i porti più importanti troviamo quello di Olbia e quello di Cagliari.

La traversata fino alla Sardegna ha una durata variabile in base al porto di partenza e quello di arrivo, in linea di massima si può dire che la traversata può durare da un minimo di 6 ore ad un massimo di dodici ore, per i tratti più lunghi. Online si possono trovare maggiori dettagli riguardo gli orari dei traghetti da e per la Sardegna per organizzare il proprio viaggio in quest’isola paradisiaca.

 

Dove alloggiare in Sardegna

Essendo la Sardegna una delle località turistiche più rinomate in Italia sono presenti diverse strutture ricettive, soprattutto nelle zone costiere che sono quelle più turistiche e frequentate. Nella zona a nord-est, lungo la costa Smeralda, si trovano i locali ed hotel più glamour, frequentati d’estate da vip e calciatori. Anche la zona meridionale, dove si trova il capoluogo Cagliari, è allo
stesso modo ricca di strutture ricettive ma anche di camping, per trascorrere una vacanza alternativa.

Cosa mangiare durante la vacanza in Sardegna

La Sardegna offre dei piatti tipici davvero da leccarsi i baffi, perfetta cornice per una vacanza indimenticabile. Uno dei cibi più celebri è il pane carasau, un pane molto sottile e croccante da abbinare con le altre specialità del posto. Abbiamo poi la fregola che è una speciale tipologia di pasta dalle sembianze di granelli di grano. Un’altra tipologia famosa di pasta è il Malloreddus la cui
forma ricorda un misto tra gnocchi ed orecchiette.

Altre due specialità sono il pecorino sardo, meno celebre del pecorino romano ma altrettanto buono, e la bottarga, ossia uova di pesce essiccate. Per gli amanti dei dolci non può mancare l’assaggio delle Seadas, una pasta sfogli ripiena
di formaggio, fritta e ricoperta di miele prodotto sull’isola.

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