Grazie ai nuovi itinerari ciclabili di emergenza, i milanesi cominciano a cambiare abitudini. E’ il caso della ciclabile di Corso Venezia, attiva già da una settimana.
Su 100 veicoli che sono transitati nei giorni feriali tra le 6 e le 22, in corso Venezia incrocio con via Palestro, 50 sono auto, 32 sono bici, 18 moto. In un minuto sono passati mediamente 7 auto, 5 bici, 3 moto. In direzione periferia le bici equivalgono quasi le auto: su 100 sono 43 le auto, 39 le bici, 18 le moto. Al sabato le bici sono la maggioranza: su 100 veicoli le bici sono 54, le auto 35, le moto 11, sempre di più in direzione periferia dove diventano 61 su 100.
“Come abbiamo proposto nel documento Milano 2020 strategia di adattamento, stiamo cercando un nuovo equilibrio di utilizzo delle nostre strade, insieme auto, moto, bici, monopattini e pedoni, uno spazio di tutti, uno spazio sicuro per tutti. Noi ci stiamo provando grazie a una scelta politica precisa, grazie a dirigenti, funzionari, progettisti del Comune e imprese che con la segnaletica e i lavori stradali stanno cambiando il volto delle nostre strade. I milanesi stanno cambiando con i loro comportamenti. Insieme aiuteremo questa città a uscire dal COVID-19 e a combattere la crisi economica, con più spazio sui marciapiedi per le attività commerciali e i pedoni”, ha affermato l’assessore Marco Granelli sulla propria pagina Facebook
Con queste finalità, l’obiettivo è di estendere sensibilmente e meglio connettere la rete ciclabile esistente attraverso la realizzazione, tra maggio e dicembre 2020, di circa 35 Km di nuovi percorsi ciclabili, di cui oltre 22 Km già entro l’estate.