Dietro front sull’uso dei monopattini? Sembrerebbe di si, almeno secondo il sottosegretario al ministero dei Trasporti, Roberto Traversi che, durante un convegno organizzato da Confindustria Ancma, ha anticipato che nel decreto “Milleproproghe ” verrà presentato un emendamento sulla circolazione dei monopattini ritenuti pericolosi nelle grandi aree urbane come Roma.
“Verrà presentato un emendamento” al decreto Milleproroghe, per poi andare a definire una regola più chiara sul tema della micromobilità”, ha affermato Traversi.
Si ritornerà quindi alla sperimentazione ma l’obiettivo è differenziare i monopattini dalle biciclette.
Si potrà circolare solo sulle piste ciclabili, nelle aree pedonali (con velocità massima pari a 6 km/h), nelle cosiddette “zone 30” e in generale su tutte le strade con limite di velocità pari a 30 km/h.
Emmediata la risposta di Eugenio Comincini, che con il suo emendamento aveva promosso l’equiparazione dei monopattini elettrici alle bici:
“Sarebbe una clamorosa retromarcia che schiaccerebbe le attese di cittadini e investitori e darebbe un vero e proprio schiaffo al Parlamento, rigettando una decisione chiara e netta assunta dal potere legislativo solo poche settimane fa”.
Anche Legambiente condanna il nuovo emendamento:
“Ci eravamo appena avvicinati agli standard europei e adesso il Mit fa di tutto per riportarci indietro di decenni. Se davvero il Ministero intende andare avanti su questa linea, siamo pronti a protestare con una mobilitazione di piazza. Sono ormai tantissime le persone che hanno acquistato i monopattini proprio in seguito al via libera alla loro circolazione”, ha affermato Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente.