REGIONE EMILIA ROMAGNA | Lo scenario futuro dell’infrastruttura ferroviaria definita dal MIT e RFI

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Continuiamo la serie di approfondimenti sul nuovo piano commerciale, redatto nel settembre 2019, in coerenza con la strategia di sviluppo dell’infrastruttura ferroviaria definita dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana.

Qui i progetti di sviluppo tecnologico e infrastrutturale messe in campo dal Gestore Infrastruttura per la Regione Emilia Romagna.

Il Piano di sviluppo dei servizi commerciali inserito nell’Accordo Quadro del 2014 prevede l’introduzione/rinforzo dei servizi passanti sulle seguenti relazioni:

  • Prato – Bologna, ogni 60’
  • Modena – S. Benedetto Val di Sambro, con frequenza 60’
  • Porretta – Bologna S. Ruffillo e Marzabotto – Bologna S. Ruffillo, con frequenza 60’ ciascuno con la realizzazione di un’integrazione di frequenza a 15’ sino a Bologna S. Ruffillo
  • Completamento della relazione passante San Pietro in Casale – Imola, con frequenza 60’ (ad oggi già presenti 5 coppie/giorno)
  • Prolungamento della relazione oraria Ferrara – Bologna su Imola/Castel Bolognese e conseguente velocizzazione dei servizi extraurbani per Ravenna al fine di creare un’integrazione di frequenza a 30’ sia tra servizi suburbani capillari che tra servizi extraurbani veloci
  • Prolungamento su rete regionale verso Sassuolo del Carpi – Modena

Inoltre, sebbene il cadenzamento sia già una realtà in Emilia Romagna su molte relazioni, obiettivo di sviluppo è il completamento delle maglie su tutto l’arco di servizio e l’integrazione d’orario tra servizi suburbani ed extraurbani.

La realizzazione dei servizi passanti, nonché il cadenzamento riportato nell’Accordo Quadro, sono possibili grazie alla configurazione infrastrutturale definitiva del nodo di Bologna, con innesto nel sottoattraversamento AV della linea da/per Venezia.

Contestualmente al potenziamento infrastrutturale e tecnologico, previsto lungo la linea Adriatica, sono in progetto alcuni interventi finalizzati a migliorare l’interscambio tra relazioni diverse, nonché la regolarità dei servizi in presenza di un’elevata eterotachia di linea.

Il piano stazioni

In Emilia Romagna sono presenti complessivamente 144 Località di Servizio attive per servizio viaggiatori. RFI, con il piano di attuazione dei progetti “Easy Station” e “Smart Station”, entro il 2026 prevede di trasformare ed adeguare 52 stazioni medio/grandi presenti sul territorio emiliano per renderle più accessibili e confortevoli ai viaggiatori caratterizzandole con uno standard architettonico unico (brand) e funzionale. Nell’ambito degli interventi previsti dal progetto Easy Station, RFI adotterà inoltre misure adeguate per garantire l’accesso in stazione alle persone con disabilità ed alle persone a mobilità ridotta secondo i requisiti definiti dalla normativa europea (STI PMR), coerentemente con la programmazione ed i finanziamenti disponibili.

Azioni di piano 2019 – 2023

Upgrading tecnologico e infrastrutturale Nodo di Bologna 2021

Il progetto consiste in interventi di mitigazione, degli effetti dovuti alle differenze di velocità tra i diversi servizi presenti sulla linea (lunga percorrenza e regionali) attraverso l’adeguamento del piano del ferro dei seguenti impianti:

  • Forlì: ricostruzione del nuovo I° binario, con funzione di precedenza pari
  • Castel Bolognese: realizzazione di un nuovo binario di circolazione, per la separazione degli itinerari da/per linea Ravenna
  • Imola: trasformazione di un binario tronco in binario di precedenza pari
  • Castel S. Pietro Terme: realizzazione di un nuovo binario di precedenza pari

Upgrading infrastrutturale e tecnologico bacini nord est

Realizzazione dell’opera sostitutiva per la soppressione del passaggio a livello posto al km 93+610, presso la stazione di Cervia – Milano Marittima (lato Ravenna).

Upgrading infrastrutturale e tecnologico nodo di Bologna 2022

Realizzazione e completamento delle fermate per il Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) di Bologna, progetto promosso e finanziato in collaborazione con gli Enti Locali.

  • Fase 1 – Completamento delle fermate di Bologna Borgo Panigale Scala e Bologna San Vitale/Rimesse (FER) a servizio delle linee S1A e S2A la prima e S1B, S2B, S4 la seconda.
  • Fase 2 – Ammodernamento della stazione di Bologna San Ruffillo a servizio della linea S1B e della fermata di Bologna Fiera a servizio della linea S6
  • Fase 3 – Realizzazione nuove fermate di Bologna Zanardi a servizio della linea S4A e Bologna Prati di Caprara a servizio delle linee S5,S3, S1A e S2A.

 

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