REGIONE TOSCANA | Lo scenario futuro dell’infrastruttura ferroviaria definita dal MIT e RFI

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Continuiamo la serie di approfondimenti sul nuovo piano commerciale, redatto nel settembre 2019, in coerenza con la strategia di sviluppo dell’infrastruttura ferroviaria definita dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana.

Qui i progetti di sviluppo tecnologico e infrastrutturale messe in campo dal Gestore Infrastruttura per la Regione Toscana.

Il Piano di sviluppo dei servizi commerciali nel quinquennio 2015 – 2020, in coerenza con quanto previsto nell’Accordo Quadro siglato tra RFI e Regione Toscana, prevede una serie articolata di azioni, quali:

  • Il rafforzamento delle funzioni di collegamento tra i bacini di Empoli, Pistoia e Firenze mediante servizi di tipo capillare
  • La velocizzazione dei servizi lungo le relazioni Viareggio – Firenze, Pisa – Firenze
  • Il miglioramento delle funzioni di connessione e distribuzione urbana sull’itinerario di Cintura

Esaminando nel dettaglio gli upgrade infrastrutturali previsti ed i relativi benefici commerciali si evidenziano:

  • Il sottoattraversamento dei servizi AV/AC nel nodo di Firenze
  • Il raddoppio della linea Pistoia – Montecatini
  • Il nuovo PRG della stazione di Empoli
  • Il Raddoppio della tratta Empoli – Granaiolo
  • Il potenziamento della tratta FI Rifredi – FI SMN (non finanziato) Che consentiranno:
  • L’incremento di frequenza a 30’ dei servizi suburbani Montevarchi – Prato nella tratta Firenze CM – Prato
  • L’incremento di frequenza a 30’ dei servizi suburbani Firenze – Montecatini
  • Il potenziamento della relazione Siena – Empoli con velocizzazione dei servizi extraurbani Siena – Firenze
  • Il potenziamento della relazione suburbana Firenze SMN – Empoli

Il piano stazioni

In Toscana sono presenti complessivamente 176 Località di Servizio attive per servizio viaggiatori. RFI, con il piano di attuazione dei progetti “Easy Station” e “Smart Station”, entro il 2026 prevede di trasformare ed adeguare 57 stazioni medio/grandi presenti sul territorio toscano per renderle più accessibili e confortevoli ai viaggiatori caratterizzandole con uno standard architettonico unico (brand) e funzionale. Nell’ambito degli interventi
previsti dal progetto Easy Station, RFI adotterà inoltre misure adeguate per garantire l’accesso in stazione alle persone con disabilità ed alle persone a mobilità ridotta secondo i requisiti definiti dalla normativa europea (STI PMR), coerentemente con la programmazione ed i finanziamenti disponibili.

Azioni di piano 2019 – 2023

Potenziamento linea Pistoia – Lucca

Il progetto prevede il raddoppio, per fasi funzionali, della linea regionale Firenze – Lucca nelle tratte Pistoia – Montecatini Terme, Pescia – Lucca e Montecatini Terme – Pescia, nonché la realizzazione di opere sostitutive per l’eliminazione dei passaggi a livello. La prima fase funzionale consiste nel raddoppio della tratta Pistoia – Montecatini Terme e prevede la realizzazione di una nuova galleria a doppio binario “Variante di Serravalle”, la trasformazione in fermata di Serravalle e l’adeguamento del piano del ferro delle stazioni di Pistoia e Montecatini Terme. La seconda fase consiste nel raddoppio della linea in totale affiancamento nella tratta Pescia – Lucca, con trasformazione in fermata delle stazioni di Montecarlo e Tassignano. La fase di regime, in corso di consolidamento con gli Enti Locali, prevede il completamento del raddoppio nella tratta Montecatini Terme – Pescia con trasformazione in fermata della stazione di Borgo a Buggiano.

Potenziamento tecnologico Nodo di Firenze

Il programma comprende interventi di upgrading tecnologico degli impianti del Nodo di Firenze e delle linee afferenti per conseguire, in sinergia con gli interventi di upgrade infrastrutturale, benefici in termini di capacità e regolarità del nodo e garantire a regime i volumi di traffico in linea con gli Accordi sottoscritti con gli EE.LL.

Gli interventi prevedono in prima fase il rinnovo degli apparati delle stazioni di Firenze SMN, Firenze CM, PM Rovezzano, Firenze Rifredi, Firenze Statuto ed attivazione di un Apparato Multistazione di Nodo con gestione della circolazione effettuata presso un unico Posto Centrale ubicato a Firenze CM.

Il progetto prevede altresì l’upgrade del sistema di supervisione del traffico. In termini infrastrutturali sono previsti interventi puntuali al piano del ferro.

In seconda fase è previsto l’attrezzaggio di tutto il Nodo con il sistema di distanziamento ad alta densità e a standard europeo di interoperabilità (HD ERTMS) che consentirà a regime la programmazione di treni a seguito o con percorsi interferenti ogni 3’ tra Firenze Rifredi, Firenze SMN e Firenze Statuto e ogni 4’ tra Firenze CM e PM Rovezzano.

La terza fase del progetto prevede una serie di interventi infrastrutturali e tecnologici in linea con quanto già realizzato in prima e seconda fase, con l’obiettivo di completare il rinnovo tecnologico del Nodo.

Nello specifico è previsto il rinnovo degli apparati delle stazioni di FI Cascine, Bivio/PC Renai, Bivio/PC Samminiatello e l’attivazione di un Apparato Multistazione con gestione della circolazione della linea Firenze Rifredi – Empoli effettuata dal Posto Centrale di Firenze Campo di Marte.

In tali impianti sono previsti, altresì, interventi puntuali di modifica al piano del ferro, nonché l’adeguamento del sistema di distanziamento nella Firenze – Empoli. In terza fase è previsto, inoltre, l’adeguamento del sistema di distanziamento nella tratta Firenze Castello – Prato e l’inserimento della stessa tratta nell’ambito dell’Apparato Multistazione del Nodo di Firenze ai fini della gestione della circolazione.

Come previsto dall’Accordo Quadro stipulato con la Regione Toscana, verrà realizzata una nuova fermata in ambito urbano a servizio della linea Firenze – Pisa e quindi dei flussi di traffico da Siena, Empoli, Pisa, Livorno, La Spezia e Pontremoli.

La fermata, grazie all’interscambio con la nuova linea tramviaria 2 Piazza dell’Unità – Aeroporto Peretola, creerà un collegamento rapido per l’aeroporto di Firenze ubicato a circa 5 km dal centro città.

Potenziamento linee Faentina e Valdisieve

Il potenziamento infrastrutturale e tecnologico prevede una serie di interventi a beneficio della regolarità del servizio e dell’accessibilità ferroviaria sulle linee Faentina e Valdisieve. Sono previsti in particolare:

  • interventi finalizzati alla gestione della linea e all’ottimizzazione dei flussi di traffico riguardanti le stazioni di Borgo S. Lorenzo, Contea Londa, Vicchio e Rufina;
  • interventi sulla viabilità e/o realizzazione di nuove opere per l’eliminazione di sette passaggi a livello nei comuni di Borgo S. Lorenzo, Dicomano; Rufina, Vicchio;
  • interventi di miglioramento dell’accessibilità e riqualificazione delle stazioni/fermata.

Azioni di piano oltre il 2023

Potenziamento linea Empoli – Siena

La tratta tra Granaiolo ed Empoli attualmente è una linea a semplice binario, non elettrificata e con modesti valori di velocità dovuti alla presenza di curve molto strette.

Il raddoppio del tratto di linea tra Granaiolo ed Empoli si propone come un ulteriore passo per il completamento del raddoppio della linea Empoli – Siena, al fine di incrementare i servizi metropolitani e la regolarità di esercizio della linea, nonché per velocizzare la relazione Firenze – Siena.

L’intervento in una prima fase prevede inoltre:

  • La predisposizione della sede all’elettrificazione
  • L’eliminazione di tutti i passaggi a livello pubblici e privati di linea e stazione
  • La rifunzionalizzazione dell’impianto di Empoli
  • Nuovi apparati per la gestione della circolazione a Empoli e Granaiolo e gestione dal Posto Centrale di Firenze CM

Nell’ambito di una seconda fase funzionale è prevista, infine, l’elettrificazione dell’intera linea Empoli – Siena.

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