Anche gli e-commerce mostrano il loro interesse verso l’ambiente rivedendo il processo di logistica e optando per corrieri espressi green.
La sostenibilità ambientale è un problema sempre più sentito e anche gli e-commerce si stanno muovendo per mostrare tutta la loro attenzione ai problemi ambientali che potrebbero essere causati dagli imballaggi utilizzati e dal numero sempre più crescente di veicoli utilizzati per le consegne.
Dai grandi colossi, come Amazon e eBay, fino ai negozi online di produttori locali, tantissimi e-commerce si stanno muovendo per rendere il loro processo sempre meno impattante sulla salute del pianeta.
Il problema dell’inquinamento prodotto dai mezzi di trasporto viene affrontato già da anni all’interno delle città con misure di limitazione del traffico, targhe alterne e controllo delle emissioni.
Non è quindi un problema da sottovalutare, soprattutto dal punto di vista degli e-commerce che si avvalgono in modo massiccio dell’uso di mezzi di trasporto. I negozi online che desiderano essere più competitivi sul mercato si stanno muovendo per adeguare i loro
processi, partendo proprio dall’utilizzo di corrieri espressi green.
Corrieri green per città e centri storici
Per dotarsi di un sistema di spedizioni green, gli e-commerce hanno optato per le biciclette a pedalata assistita al posto dei furgoni. Passeggiando per le città, soprattutto nelle più grandi, può capitare spesso di vedere ragazzi con le biciclette e gli zaini brandizzati che si apprestano a svolgere le consegne dei pacchi di dimensioni più contenute.
La scelta di corrieri green ha due principali risvolti positivi. Il primo è quello di limitare in modo consistente l’inquinamento ambientale e, il secondo, è di riuscire a raggiungere in breve tempo qualsiasi zona pedonale con grandi concentrazioni di persone, dove un furgone
farebbe fatica ad accedere.
Oltre all’impatto ambientale, una scelta sostenibile viene percepita in modo molto positivo anche dai clienti. I brand sono orientati a migliorare la cosiddetta customer journey, il percorso di acquisto dei clienti. Questo studio parte dal presupposto che anche le persone fisiche sono molto attente alla situazione ambientale, all’inquinamento e alla qualità dell’aria.
Per questi motivi, molti e-commerce si affidano ad aziende specializzate nella gestione delle spedizioni. Una di queste è Packlink PRO che organizza in modo veloce ed efficiente le spedizioni di pacchi scegliendo tra corrieri nazionali ed internazionali.
Inoltre, Packlink PRO offre tariffe spedizioni e-commerce estremamente vantaggiose.
Come rendere la logistica più green
Oltre all’attenzione verso i mezzi di trasporto, un altro aspetto da considerare è la grande quantità di plastica utilizzata dai negozi online per imballare i prodotti e per assicurare la consegna in buono stato.
Amazon ha dato l’esempio con la creazione di un imballaggio ad “apertura facile”. I produttori possono richiedere direttamente ad Amazon di spedire la loro merce con questa nuova tipologia di imballaggio certificata. Come spiega l’azienda stessa, si tratta di un imballaggio riciclabile, progettato per ridurre gli sprechi, facile da aprire e con un design testato in laboratorio.
Un’altra scelta che stanno facendo gli e-commerce è quella di utilizzare carta riciclata per i loro imballaggi, cercando di eliminare in modo massiccio tutti gli altri materiali. Inoltre, si stanno testando sempre più soluzioni al fine di poter riutilizzare gli imballi per la restituzione
e il reso al negozio.
Rimanere al passo con le aspettative
Gli e-commerce, nel tempo, hanno educato i clienti ad aspettarsi un servizio celere, sicuro ed economico. Oggi, a queste condizioni, si aggiunge anche un approccio più ecologico, rispettoso dell’ambiente e in linea con le aspettative della clientela. Lo sviluppo sostenibile sta oggi interessando tantissimi rami dell’industria e cerca di rivedere metodi, tecnologie e processi per cercare di inquinare l’ambiente nel minor modo possibile.
L’e-commerce idealo.it ha svolto un sondaggio sugli stili di vita sostenibili. Il risultato è stato che il 70,3% dei partecipanti hanno dichiarato di essere disposti a pagare di più per ottenere un prodotto ecosostenibile.
Il dato estremamente rilevante è che, la maggior parte di coloro che hanno fornito questa risposta, si trovano in una fascia di età fra i 18 e i 24 anni, quindi le nuove generazioni che si stanno accorgendo proprio ora di quanto sia importante trattare bene il pianeta.
Questo sottolinea quanto la clientela sia attenta all’argomento e quando sia maggiormente incline ad acquistare quando si imbatte in un negozio che applica una politica ecosostenibile.