Oggi la seconda tappa, da Capo d’Orlando a Palermo, sarà la più lunga del Giro con 236 chilometri. Sulla carta si annuncia una nuova corsa per velocisti, anche se il Gran premio della montagna di Geraci di Siculo può ridefinire i valori in campo.
Il ritorno del Giro di Sicilia dopo 42 anni è stato possibile grazie all’accordo tra la Regione Siciliana e Rcs Sport che comprende oltre al Giro di quest’anno e del prossimo biennio, anche tre tappe del Giro d’Italia 2020 e la partenza della Corsa rosa nel 2021.
Questi i paesi che saranno attraversati dalla carovana: Rocca di Capri Leone, Sant’Agata di Militello, Torre del Lauro, Marina di Caronia, Santo Stefano di Camastra, Castel di Tusa, Finale, Bivio mal Pertugio, Castelbuono, Ponte Nocilla, Geraci Siculo, Bivio Geraci, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Castellana Sicula, Tremonzelli, Caltavuturo, Cerda, Termini Imerese, Trabia, San Nicola l’Arena, Altavilla Milicia, Bagheria, Palermo.
Tappa divisa in tre parti ben distinte: pianeggiante, montagna, pianeggiante. Prima parte lungo la costa senza segnalazioni di rilievo. Seconda parte nell’entroterra in montagna fino a Geraci Siculo (GPM a 1090m) e poi Petralia Soprana. Quindi si ridiscende fino alla costa dove la tappa prosegue pianeggiante su strade ampie fino all’arrivo di Palermo
Ma che roba e’? Non è il giro d’Italia ?