BOLZANO | Abbattuto l’ultimo diaframma della nuova galleria stradale per la val d’Ultimo

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Il pericoloso collo di bottiglia che caratterizza l’attuale tracciato della strada provinciale per la val d’Ultimo sarà bypassato con una galleria transitabile fra circa un anno, e la Provincia investe in totale circa 25 milioni di euro nell’opera.

Oggi (6 dicembre 2017) è stato abbattuto l’ultimo diaframma della nuova galleria Kofl, lunga circa un km., alla presenza dell’assessore provinciale alle infrastrutture Florian Mussner e dei sindaci di San Pancrazio e Ultimo, Thomas Holzner e Beatrix Mairhofer.

“La Provincia attribuisce grande rilevanza agli interventi infrastrutturali in val d’Ultimo e lavora per mettere a disposizione una strada transitabile in sicurezza per i pendalari, gli studenti, le aziende dei vari comparti economici, i turisti e gli escursionisti che utilizzano la strada per raggiungere la valle”, ha detto l’assessore Mussner ringraziando i lavoratori e le imprese coinvolte nell’opera.

“Investiamo cospicue risorse nelle infrastrutture non solo nei centri urbani, ma anche nei paesi e nelle valli”, ha ricordato l’assessore citando quali esempi la val Sarentino, la val Badia e la val d’Ega, per poi annunciare che “si sta verificando la possibilità di migliorare un ulteriore tratto stradale nei pressi della località Oberpichl grazie alla sistemazione di una galleria lunga 240 metri”.

I sindaci dei Comuni di San Pancrazio e di Ultimo, Thomas Holzner e Beatrix Mairhofer, hanno ringraziato la Provincia esprimendo soddisfazione per lo stato di avanzamento dei lavori che procedono secondo la roadmap prevista, e hanno posto in evidenza l’importanza che riveste la galleria per la mobilità in val d’Ultimo e per l’Alta val di Non. La nuova galleria Kofl inizia poco prima di quella attuale e finisce a Neuweg.

Con la realizzazione di quest’opera viene superato un tratto di strada ripido, pieno di curve e con due gallerie molto strette che risalgono agli anni ’50. In una di esse è presente una curva stretta senza visibilità che rende impossibile l’incrocio di mezzi pesanti su quella che costituisce l’unico asse viario nella val d’Ultimo. Lo scavo della galleria in roccia è stato eseguito con esplosivo, con la prima operazione di brillamento avvenuta esattamente un anno fa. Per il fatto che la roccia è molto fratturata l’avanzamento è stato rallentato e nel corso di un anno sono stati scavati circa 950 metri di galleria (75mila metri cubi di materiale) grazie all’impiego di 70mila kg. di esplosivo. A metà tunnel è previsto un cunicolo di fuga lungo 180 metri per il quale lo scavo sarà terminato a breve.

Nell’ambito del progetto sono state installate anche recinzioni di protezione contro la caduta massi e la zona dell’incrocio Neuweg è stata ridisegnata mediante un ponte sospeso. Prossimamente saranno realizzate le vie di fuga, sarà cementato il rivestimento interno della galleria e verranno installate le attrezzature tecniche. Il tunnel sarà percorribile verso la fine del 2018. Ai seguenti link la possibilità di scaricare video e audio in alta risoluzione.

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