ATB e Comune di Bergamo hanno presentato il nuovo sistema di rilevazione della sosta a raso in sperimentazione nei 29 posti auto su strisce blu in via Mario Bianco. Una soluzione innovativa per la gestione di parcheggi “on street” che utilizza un’infrastruttura wireless a bassissimo impatto realizzativo e permette il monitoraggio in tempo reale della presenza di veicoli su posti auto a raso.
Come funziona? I sensori a raso rilevano la presenza del veicolo in sosta combinando la lettura a infrarosso con la ricezione delle variazioni di campo magnetico prodotte dalla presenza o meno di una vettura. Mediante una rete wireless, ogni sensore comunica il proprio stato – occupato o libero – ad un “collettore di dati” posizionato in prossimità dei parcheggi. Attraverso una rete VPN (Virtual Private Network), il dato viene successivamente trasmesso via 3G ad un database centrale a cui, a sua volta, accede il sistema di indirizzamento ai parcheggi che pubblica le informazioni relative allo stato di occupazione dei singoli posti auto nei due pannelli presenti in via Camozzi, in prossimità di via Bianco.
Oltre a rendere disponibili le informazioni relative allo stato di occupazione degli stalli, il sistema di controllo centrale è in grado di rilevare e segnalare eventuali avarie per consentire un’efficace pianificazione degli interventi di manutenzione.
Il nuovo sistema è stato realizzato da Aesys Spa – azienda bergamasca che nel 2015 si è aggiudicata la gara indetta da ATB Mobilità per la realizzazione del sistema di indirizzamento ai parcheggi in struttura – in collaborazione con Clevergy Spa del Gruppo Innowatio, che ne ha sviluppato l’infrastruttura tecnologica per la rilevazione dell’occupazione degli stalli e il sistema di controllo centrale.
Il nuovo sistema è parte integrante dell’investimento economico di circa 200 mila euro, sostenuto e avviato nel 2015 da ATB Mobilità con l’installazione del sistema di infomobilità su pannelli a messaggio variabile per l’indirizzamento ai parcheggi.