Ulteriore passi in avanti nella realizzazione della nuova linea Napoli – Bari: Rete Ferroviaria Italiana ha convocato nelle prossime settimane le conferenze dei servizi per tre nuovi lotti dell’opera.
Sono stati infatti approvati dal Commissario governativo, Maurizio Gentile, i progetti definitivi consegnati da Italferr, società di ingegneria del Gruppo FS Italiane, per due dei tre lotti del tratto Frasso Telesino – Vitulano (Frasso Telesino – Telese e Telese – San Lorenzo Maggiore) e per uno dei due lotti del tratto Apice – Orsara (Apice – Hirpinia).
Alle conferenze dei servizi, che si riuniranno il 20 e il 21 settembre a Roma, parteciperanno i Ministeri competenti, gli Enti Locali e le aziende di servizi pubblici interessati dall’opera.
L’investimento economico per la Napoli – Bari è di 6,2 miliardi di euro. Entro il 2019 saranno bandite le gare per tutte i tratti di linea. La conclusione dei lavori è prevista nel 2025 per la tratta Frasso Telesino – Vitulano, nel 2026 per la Apice – Orsara e per l’intera opera.
Il programma prevede interventi di raddoppio e di variante all’attuale tracciato, per aumentare la capacità di traffico della linea e la velocità dei collegamenti: variante Cancello – Napoli per integrazione con la linea AV/AC, raddoppio e velocizzazione Cancello – Frasso Telesino – Benevento, raddoppio in variante Apice – Orsara, raddoppio Orsara – Bovino, raddoppio Cervaro – Bovino, bretella di Foggia, Nodo di Bari – Variante Bari Sud (Bari Centrale – Bari Torre a Mare).
Prosegue così, senza incertezze, la realizzazione dell’opera: lo scorso 28 giugno è entrato in esercizio il nuovo tratto di linea Cervaro – Bovino, 23 km di raddoppio per un investimento economico di 270 milioni di euro.