Fluidificare il traffico per dare risposte alle problematiche legate alla viabilità e al collegamento con la zona sud di Riccione (fino ai confini con Misano), e potenziare il ruolo della rinnovata area stazione ferroviaria come punto di snodo della mobilità integrata.
Questo il tema della convenzione firmata ad Ancona tra il Comune di Riccione e Rete Ferroviaria Italiana che riguarda lo sfondamento e il prolungamento di viale XIX ottobre, nel tratto compreso tra viale Derna e viale Giovanni da Verazzano, con un attraversamento dell’area di pertinenza ferroviaria.
Nello specifico il nuovo tracciato partirà all’altezza di via Derna per proseguire all’interno di un’area della sottostazione ferroviaria di RFI e arrivare ai viali San Martino, Limentani e Giovanni Da Verazzano. Il nuovo tratto di via XIX Ottobre sarà lungo 650 metri di cui 250 all’interno delle aree di RFI.
L’area interessata dall’intervento si svilupperà in una fascia di 13 metri di larghezza di cui una carreggiata a doppio senso di circolazione larga 8 metri per consentire il transito anche dei mezzi pubblici e di una pista ciclabile lato mare a doppio senso di marcia e di un marciapiede a monte. A questo scopo è prevista una risagomatura del primo tratto di viale XIX ottobre in corrispondenza di viale Derna fino a viale Cirene.
La Direzione Territoriale di Ancona di RFI collaborerà alle fasi progettuali relative agli spostamenti di alcuni binari di servizio e alla realizzazione di un nuovo spazio adibito a nuovo ricovero per il carrello utilizzato durante le operazioni di manutenzione alle linee ferroviarie. Il primo stralcio dei lavori prevede lo spostamento di tutti i sottoservizi di competenza di RFI, interferenti al nuovo asse viario. E’ inoltre prevista la realizzazione di due rotonde che sorgeranno una all’altezza di via Limentani e via Giovanni Da Verazzano, l’altra tra viale San Martino e via Limentani.
“La firma della convenzione rappresenta un passaggio indispensabile – ha commentato il Sindaco Tosi – per dare gambe a un progetto che abbiamo seguito passo dopo passo e di primaria importanza sul fronte della grande infrastrutturazione. Non solo con questo intervento, atteso da anni, diamo concretezza a un disegno articolato e corposo sul piano della riorganizzazione viaria, ma miglioriamo e rendiamo più bella e funzionale un’area che, con i lavori in fase di ultimazione alla stazione ferroviaria resa all’avanguardia e meglio fruibile e la riqualificazione del sottopasso della stazione stessa, diventerà un’importante porta d’ingresso della città”.