Il 14 maggio è stata la giornata nazionale della bicicletta: dopo quasi duecento anni di vita, in che cosa si evolverà il mezzo a due ruote più diffuso del mondo?
La bicicletta sta diventando un mezzo sempre più futuristico e tecnologico, e l’azienda New Cast Service di Carpi ce lo dimostra con la sua nCycle: una bici “digital oriented” che è già arrivata anche in Italia.
Ideata dall’architetto albanese Marin Myftiu, e prodotta dall’italianissima New Cast Service di Carpi, promette una rivoluzione nel mondo delle e-bike: è elettrica, facile da trasportare e in grado di comunicare con i nostri dispositivi.
Ls “bici del futuro” è stata studiata per avere un design di grande impatto, ma non per essere soltanto bella. All’interno del suo telaio, fatto in carbonio leggerissimo, è stata integrata una batteria in grado di gestire l’elettronica del mezzo e con un’autonomia di circa 90 km. Inoltre un display olografico è stato posizionato sulla canna, permettendo così ad nCycle di comunicare con il nostro smartphone e tablet, che potremo portare con noi, e quindi ricaricare, durante le nostre pedalate.
Anche la sicurezza non è stata tralasciata: il manubrio, dotato di luci al led e altoparlanti bluetooth, può trasformarsi in un lucchetto, permettendoci quindi di lasciare a casa le catene. In alternativa, la bici può essere piegata in due, per poter essere trasportata e riposta in luoghi più sicuri.
“Quello che vogliamo veramente raggiungere con nCycle – afferma il team di nCycle – è creare una nuova icona sociale”
E considerando il successo ottenuto all’Eurobike, forse questo mezzo, la primi bici elettrica pieghevole e digital-oriented prodotta in Italia, potrebbe riuscirci.