Bologna cambia volto, con l’avvio di una delle opere più attese per migliorare mobilità e vivibilità urbana: l’interramento della linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore nei quartieri San Vitale-Rimesse e via Larga.
Un intervento strategico per il completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano, finanziato con oltre 75 milioni di euro da Stato, Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna.
Cosa prevede il progetto
L’obiettivo è chiaro: eliminare cinque passaggi a livello (via Fabbri, via Libia, via Rimesse, via Cellini e via Larga), migliorare la sicurezza stradale e ferroviaria, ridurre traffico e smog e restituire spazi verdi e percorsi ciclopedonali alla città.
In programma anche la costruzione della nuova fermata Libia e l’adeguamento delle esistenti fermate Rimesse e via Larga.
L’opera è divisa in due tratte:
- la Tratta 1 si estende da via Paolo Fabbri a via Rimesse;
- la Tratta 2 va da via Cellini a via Larga.
Entrambe prevedono la costruzione di tunnel e trincee ferroviarie sotterranee e la sistemazione degli spazi liberati dai binari in superficie.
Calendario e modifiche alla viabilità
Dal 14 aprile 2025 via Libia riapre parzialmente, a senso unico verso via Palmieri fino al 14 maggio.
Il giorno successivo, il 15 aprile, chiudono via Paolo Fabbri (fino al 15 luglio) e via Benvenuto Cellini (fino al 15 febbraio 2026) per permettere l’avvio dei lavori sui sottoservizi e sulla realizzazione dei diaframmi delle gallerie.
Intanto, continuano le attività sotto al ponte Bentivogli, dove verranno consolidate le fondazioni per consentire il passaggio del tunnel.
I lavori lì inizieranno a maggio.
Per ridurre i disagi, il Comune ha aperto un percorso pedonale temporaneo tra via Libia e via Scipione dal Ferro.
Inoltre, dal 24 giugno, via Libia sarà nuovamente chiusa all’altezza dell’incrocio con via Scipione dal Ferro per spostare i sottoservizi e costruire la galleria.
Deviazioni per il trasporto pubblico
Le linee bus 37, 60, 180 e 182 cambiano percorso.
I bus seguiranno vie alternative come via Massarenti, via Palmieri e via Bentivogli, garantendo comunque il collegamento con le zone interessate dal cantiere.
I benefici dell’intervento
Eliminare i passaggi a livello migliorerà la fluidità del traffico e abbatterà l’inquinamento da veicoli in sosta.
Il quartiere Cirenaica sarà riqualificato con nuove aree verdi, parcheggi e percorsi per bici e pedoni.
La fermata ferroviaria di via Libia diventerà un nodo di riferimento del servizio metropolitano.
L’interramento della linea rappresenta anche un’opportunità per riconnettere porzioni di città divise dalla ferrovia e migliorare la qualità della vita dei residenti del quartiere San Donato-San Vitale.
Da progetto a realtà
Il progetto ha preso forma già negli anni ’90.
Dopo l’approvazione definitiva del CIPESS nel 2022 e la progettazione esecutiva nel 2023, ora i lavori sono nelle mani dell’ATI guidata da Rete Costruzioni Ferroviarie, con Baraldini Quirino come principale esecutore.
Si tratta di un’opera complessa, ma fondamentale. Bologna punta a un futuro dove il treno convive con la città, ma non la divide.