Dopo dodici anni di chiusura, il viadotto Ritiro a Messina è stato riaperto al traffico il 30 luglio 2024.
Questa struttura, situata sull’autostrada A20 Messina-Palermo, rappresenta un nodo cruciale per la viabilità locale e per il collegamento con il resto della Sicilia. La riapertura del viadotto non solo migliorerà la circolazione stradale, ma anche l’accesso al traghettamento nello Stretto di Messina.
I lavori di ristrutturazione, iniziati nel 2012, hanno riguardato il rinforzo delle fondazioni, delle pile e delle spalle, la demolizione e ricostruzione dei pulvini e la sostituzione degli impalcati. Questa complessa opera è stata realizzata dalla Toto Costruzioni Generali, con un costo totale di 68 milioni di euro, finanziati in parte dal bilancio del Consorzio per le Autostrade Siciliane (CAS), dalla Regione Siciliana e dallo Stato.
Nonostante l’importanza dell’evento, è essenziale ricordare che il viadotto è rimasto chiuso per un lungo periodo, causando notevoli disagi agli automobilisti e alla viabilità locale. La riapertura rappresenta un miglioramento significativo per la mobilità nell’area, ma riflette anche una gestione complessa e prolungata dei lavori infrastrutturali in Sicilia-